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La giornata sui mercati

Inizio di settimana positivo per le Borse europee

Con Wall Street chiusa per il 4 luglio, i listini europei aprono la settimana in verde con Londra in evidenza. In Cina scatta il default per il gruppo immobiliare Shimao, che non riesce a rimborsare un prestito da un miliardo di dollari

di Antonio Cardarelli 4 Luglio 2022 09:20
financialounge -  Borse europee mercati Piazza Affari

La prima seduta della settimana inizia positivamente per i listini europei. Ftse Mib e Dax aprono in rialzo di poco meno di mezzo punto percentuale. Fanno meglio Parigi (+0,6%) e Londra (+1%).

WALL STREET CHIUSA


Con Wall Street chiusa per la ricorrenza del 4 luglio, i mercati europei guardano all'evoluzione della guerra in Ucraina con un occhio sempre puntato ai prezzi delle materie prime. Mentre i filorussi annunciano nuove conquiste, oggi a Lugano (Svizzera) si apre la conferenza per la ricostruzione dell'Ucraina. Intanto il prezzo del gas ad Amsterdam tocca quota 151 euro al megawattora. In leggero rialzo anche il prezzo del petrolio.

INCONTRO DRAGHI-CONTE


Sul fronte dei dati macro in Europa è attesa la pubblicazione dell'indice dei prezzi di produzione di maggio per la zona Euro e l'intera Ue. In Italia occhi puntati sull'incontro tra il premier Mario Draghi e il leader 5Stelle Giuseppe Conte, in ballo c'è la tenuta del governo dopo la scissione interna dei 5Stelle voluta dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio.

IN CINA DEFAULT PER IL GRUPPO SHIMAO


In attesa della pubblicazione degli ultimi verbali della Fed, dall'Asia arrivano segnali positivi dalla Borsa di Tokyo. L'indice Nikkei ha chiuso le contrattazioni a 26.153,81 punti (+0,8%), trainato dai titoli energetici e da quelli dell'automotive. Nonostante i nuovi problemi causati dal Covid la Borsa di Shanghai, a poco dalla chiusura, viaggia in rialzo di mezzo punto percentuale. Sulla parità l'Hang Seng di Hong Kong. In Cina attenzione concentrata anche sul default del gruppo immobiliare Shimao, che ha annunciato di non poter rimborsare un prestito da un miliardo di dollari. Si tratta del default più grande, quest'anno, nel settore immobiliare cinese. Bitcoin a quota 19mila dollari.
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