Contatti

La view

Vontobel: serve sano ottimismo, i rendimenti migliori si generano da mercati in calo

Matthew Benkendorf, CIO boutique Quality Growth di Vontobel, mette in guardia contro il panico, richiama alla disciplina e sottolinea che aziende veramente solide contribuiranno a generare rendimenti duraturi

di Virgilio Chelli 24 Giugno 2022 07:55
financialounge -  Matthew Benkendorf mercati Morning News Vontobel Asset Management

Negli investimenti è essenziale un processo di ricerca disciplinato. Ma ciò che fa superare il traguardo è un sano e duraturo ottimismo. La convinzione che le aziende veramente grandi contribuiranno a generare rendimenti duraturi e composti. Il sano ottimismo è difficile da applicare anche per gli investitori più sofisticati. Nei mercati in ascesa ed euforici come negli ultimi anni, l'ottimismo è stato distorto e tristemente mal riposto. Le SPAC, le criptovalute e le società in iper-crescita senza utili sono state di gran moda.

IN TEMPI DI PANICO SERVE OTTIMISMO


Quest'anno i mercati hanno oscillato verso il pessimismo. L'inflazione è ai massimi da 40 anni e la crescita sembra rallentare. La Banca Mondiale sostiene che l'economia globale potrebbe soffrire una stagflazione stile anni Settanta. La pandemia ancora in corso, la guerra, l'aumento dei prezzi degli alimentari, i persistenti problemi delle catene di approvvigionamento e consumatori che si stanno indebolendo, alimentano la sfiducia. Ma Matthew Benkendorf, CIO boutique Quality Growth di Vontobel, ritiene che in tempi di panico gli investitori hanno bisogno di una dose di sano ottimismo.

NON SCOMMETTERE SU PREVISIONI SPECIFICHE


La miglior linea di difesa per un ottimista, spiega l’esperto di Vontobel, consiste nel trovare aziende con economia di fondo interessante e un flusso di utili sostenibile e prevedibile. Poi, attribuire una valutazione realistica e conservativa, perché come affermava Thomas Edison, “l'opportunità viene mancata da molti perché è vestita in abiti da lavoro e somiglia ad un lavoro”. Il panico del giorno riguarda il potenziale di prolungata iperinflazione stile fine anni '70 e le sue implicazioni per i mercati azionari. In qualità di investitori bottom-up, Vontobel non sta scommettendo su una specifica previsione di inflazione, ha bisogno che le sue partecipazioni si comportino bene in una serie di scenari macroeconomici plausibili.

IL PRECEDENTE DI FINE ANNI ‘70


Tra fine anni '70 e inizio anni '80 si è registrata una notevole sovra-performance da parte dei titoli a crescita qualitativa trattati a valutazioni ragionevoli. HOLT/Credit Suisse ha esaminato la performance relativa di diversi stili di investimento di quel periodo. I titoli quality growth scambiati a valutazioni ragionevoli possono ottenere risultati migliori del mercato durante le fasi di inflazione. Un risultato empirico che ha un senso intuitivo, in quanto le società più redditizie, con potere di prezzo e una leva finanziaria più bassa sono in grado di far fronte meglio alle pressioni sui costi. Vanno invece evitati i titoli scambiati a multipli esorbitanti.

APPROFONDITA RICERCA


L’ottimismo e le prospettive di Vontobel si baseranno sempre su un'approfondita ricerca aziendale, sulla costruzione del portafoglio e sull'applicazione disciplinata della filosofia d'investimento. Stimoli senza precedenti e tassi bassi prolungati hanno scatenato una frenesia nel credito privato che ha contribuito a creare un'illusione di ricchezza in tutti i settori. I prezzi degli asset finiscono per convergere verso un valore che rappresenta il vero valore intrinseco, sia al rialzo che al ribasso, e questo è uno dei motivi per cui Benkendorf è particolarmente ottimista sulle prospettive di crescita della qualità.

PREMIO A LUNGO TERMINE


I migliori investitori sono pazienti, guardano oltre la debolezza del breve termine e tengono d'occhio il premio a lungo termine. Bisogna fare i compiti a casa sulla valutazione e sulla prevedibilità degli utili a lungo termine, separare i fatti dalle speculazioni, e i frutti arriveranno. I mercati difficili non sono da temere, sottolinea l’esperto di Vontobel. Per quanto ci si possa sentire a disagio e le prospettive possano sembrare disastrose, sarà sempre meglio avere una determinazione ottimistica e una chiara tabella di marcia.

MIGLIORI INVESTIMENTI CONCEPITI IN MERCATI IN RIBASSO


I migliori rendimenti degli investimenti, sottolinea in conclusione Benkendorf, vengono concepiti nei mercati in ribasso, per poi essere realizzati nei periodi più favorevoli.
Share:
Trending