Contatti

La giornata sui mercati

Borse deboli dopo deposito di munizioni colpito in territorio russo, schizza il prezzo del gas

Avvio debole per i listini europei, attenzione concentrata sull'Ucraina dopo l'attacco a un deposito di munizioni a Belgorod, nel territorio russo. Crescono i timori per i nuovi lockdown cinesi, delude la trimestrale di Alphabet (Google)

di Antonio Cardarelli 27 Aprile 2022 09:13
financialounge -  Borse europee mercati Piazza Affari

Partenza nel segno della prudenza per le Borse europee dopo il sell-off di ieri a Wall Street. Milano, Francoforte e Londra aprono intorno alla parità. In rialzo lo spread tra Btp e Bund a 177 punti base.

CRESCE LA TENSIONE IN UCRAINA


I timori di un'escalation militare sempre più estesa frenano le Borse globali. Dalla Russia arriva la notizia di un deposito di munizioni colpito nella regione di Belgorod, in territorio russo, mentre cresce la tensione in Transnistria. Schizza il prezzo del gas naturale (+16%) dopo l'annuncio di Gazprom dello stop alle forniture verso Polonia e Bulgaria in seguito al rifiuto, dei due Paesi, di pagare il gas in rubli. Secondo Oleksiy Arestovych, consigliere del presidente ucraino, la guerra potrebbe durare fino al prossimo anno.

DELUDONO I CONTI DI ALPHABET (GOOGLE)


A Wall Street prosegue la pubblicazione delle trimestrali. Deludono i conti di Google (Alphabet) che negli scambi after-hours arriva a perdere il 4% per poi assestarsi al 2,7%. Nel primo trimestre 2022 Alphabet ha registrato un utile per azione di 24,62 dollari, inferiore ai 25,91 dollari attesi dagli esperti, su ricavi di 68,01 miliardi, in rialzo del 23% rispetto a un anno prima, contro i 68,11 miliardi del consensus. In crescita, rispetto a un anno fa, i ricavi pubblicitari: 54,66 miliardi di dollari contro 44,68. Segnali positivi anche dai ricavi di Google Cloud, pari a 5,82 miliardi contro attese di 5,76 miliardi. Deludono, invece, i ricavi dalla pubblicità su YouTube: 6,87 miliardi contro attese per 7,51 miliardi di dollari. Da inizio anno il titolo Alphabet è in calo del 18%.

CONTI MICROSOFT, TITOLO SU


Giornata di conti trimestrali anche per Microsoft, che batte il consensus sia per l'utile per azione (2,22 dollari contro 2,19) che sul fronte ricavi (49,36 miliardi di dollari contro attese per 49,05 miliardi) con una crescita del 18% rispetto a un anno fa. Il segmento Intelligent Cloud, che comprende le attività di Azure, ha generato ricavi per 19,05 miliardi di dollari, in rialzo del 26% rispetto a un anno prima. Il segmento More Personal Computing, che comprende Windows, Xbox e Surface, ha registrato ricavi per 14,52 miliardi di dollari, in rialzo dell'11% e sopra le attese per 14,27 miliardi. Negli scambi after-hours il titolo ha guadagnato il 4%, tuttavia da inizio anno Microsoft è in rosso del 19% circa.

SHANGHAI IN RIPRESA DOPO PAROLE DI XI


In Asia seduta volatile per Shanghai, che parte in rosso per poi viaggiare con guadagni intorno ai 2 punti percentuali a poco dalla chiusura. I timori dei nuovi rigorosi lockdown che dopo Shanghai stanno colpendo anche Pechino - e che fanno aumentare i timori per l'inflazione a livello globale - restano in primo piano. Tuttavia, le parole del presidente Xi Jinping sull'avvio di un nuovo piano infrastrutturale hanno portato serenità durante la seduta. L'Hang Seng di Hong Kong viaggia intorno alla parità quando manca poco alla chiusura. Chiusura in netto ribasso, invece, per la Borsa di Tokyo con l'indice Nikkei che ha lasciato sul terreno l'1,17% a 26.386 punti
Share:
Trending