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La giornata sui mercati

La settimana delle Borse parte in verde con i nuovi negoziati Ucraina-Russia in Turchia

Al via un nuovo round di trattative in Turchia per cercare una via d'uscita diplomatica. In Asia Shanghai torna in lockdown per contrastare l'aumento dei contagi, petrolio in frenata

di Antonio Cardarelli 28 Marzo 2022 09:21
financialounge -  Borse europee mercati Piazza Affari

Avvio positivo per i listini europei nella prima seduta della settimana. Il Ftse Mib di Milano apre in rialzo dello 0,6% grazie anche al rialzo di Tim (+1,5%). Bene anche il Dax di Francoforte (+1,2%) e il Cac 40 francese (+0,8%) mentre prevale la cautela a Londra (+0,3%). Nella mattinata europea i futures di Wall Street sono tutti sotto la parità.

INCONTRI DI PACE IN TURCHIA


La nuova settimana vede, ovviamente, ancora in primo piano gli sviluppi della guerra in Ucraina. La speranza è che il nuovo round di negoziati, in programma da oggi a mercoledì a Istanbul, possa portare finalmente a passi concreti in avanti. Il presidente ucraino Zelensky ha parlato della possibilità di valutare la neutralità e altre forme di garanzia per la Russia, ma non è disposto a cedere parte del territorio. Prosegue, intanto, la guerra mediatica tra le parti. Kiev afferma che i russi si stanno allontanando dalla capitale per dirigersi a nord, verso la Bielorussia.

LAVROV IN VISITA IN INDIA


Mentre la diplomazia Usa cerca di ricucire lo strappo creato dalle parole di Biden, che in Polonia ha definito Putin "un macellaio" che deve lasciare il potere, la Germania sta pensando di dotarsi di uno scudo missilistico. Dall'India, intanto, rimbalza la notizia della prossima visita del ministro degli Esteri russo Lavrov. La banca centrale russa ha annunciato il ritorno in contrattazione dei 50 titoli dell'indice MOEX, ma resta il divieto di vendite allo scoperto.

TENSIONE IN CINA PER NUOVI LOCKDOWN


Tornando sui mercati, c'è apprensione sulle Borse asiatiche a causa dei nuovi lockdown. Per evitare il diffondersi del Covid 19 su larga scala, il governo cinese ha deciso di chiudere la città di Shanghai. Un duro colpo per l'economia cinese, ma anche per quella globale visto che la città è un polo produttivo cruciale per molte multinazionali tecnologiche. Nonostante la nuova ondata di contagi, la Borsa di Shanghai riesce a tenere (+0,07%) mentre quella di Hong Kong chiude in rialzo dell'1%. Inizia male, invece, la settimana per la Borsa di Tokyo, con l'indice Nikkei che perde lo 0,7%.

PETROLIO IN FRENATA


Perde terreno il petrolio, anche a causa dei lockdown in Cina: il Wti (-4,3%) vale 108 dollari al barile, mentre il Brent (-4%) è a quota 112 dollari al barile. In calo anche il gas, con i futures scambiati ad Amsterdam e con scadenza ad aprile che perdono il 5% a 96 euro/MWh. Flessione anche per l'oro (-1%) a 1.933 dollari l'oncia.
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