Le Borse tornano a sperare nei negoziati

Seduta di forte rimbalzo per i listini globali. Le Borse europee, in attesa del meeting Bce di domani, consolidano i guadagni anche grazie alla speranza che i negoziati possano portare alla fine della guerra in Ucraina. Francoforte sfiora il +7%, mentre Piazza Affari guadagna quasi 6 punti percentuali con il Ftse Mib.

STELLANTIS IN EVIDENZA

A Milano in evidenza Stellantis, che sale del 10%, così come Unicredit, intorno al 9% l'incremento d St, Bper, Intesa Sanpaolo e Banca Mediolanum. Nell'automotive volano del 9% in rialzo Renault e Volkswagen, rispettivamente a Parigi e Francoforte, mentre sul Dax segna +11% Adidas grazie ai conti 2021. La tregua per consentire l'evacuazione dei civili, e l'incontro in programma domani in Turchia tra i ministri degli Esteri russo e ucraino, hanno riportato un cauto ottimismo sui mercati.

PETROLIO IN FRENATA

In frenata, dopo un rally durato giorni, anche i prezzi delle materie prime. Il petrolio perde circa 5 punti percentuali nonostante l'embargo annunciato da Usa e Regno Unito sui prodotti energetici russi. Nella seduta di oggi il Wti scambia a 118 dollari al barile mentre il Brent vale 121 dollari al barile. In forte calo anche il gas naturale europeo (-25%) a 161 euro, anche se in questi giorni siamo abituati ad assistere a movimenti molto repentini dei prezzi delle materie prime.

WALL STREET IN RIALZO

Dopo quattro sedute consecutive in ribasso, anche Wall Street apre con il segno più. I tre indici principali guadagnano due punti percentuali, con il Nasdaq in evidenza in avvio (+2,8%). In evidenza Apple guadagna il 2,2% dopo la presentazione di alcuni prodotti, tra cui il nuovo iPhone SE, il modello 'economico' del suo smartphone. McDonald's sale dell'1,12%, dopo aver annunciato ieri la chiusura temporanea degli 850 ristoranti presenti in Russia, in seguito all'invasione dell'Ucraina.