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Politica monetaria

Powell (Fed): sistema finanziario Usa forte abbastanza per affrontare la crisi ucraina

Nel discorso alla Camera il presidente della Federal Reserve sottolinea la rilevanza degli effetti della crisi militare sull'economia Usa, ma conferma la volontà di aumentare i tassi d'interesse nel prossimo meeting

di Antonio Cardarelli 2 Marzo 2022 15:31
financialounge -  Federal Reserve Jerome Powell Tassi d'interesse

Gli effetti della crisi in Ucraina sull'economia americana sono ancora incerti, ma nella prossima riunione di marzo i tassi d'interesse verranno comunque aumentati. È questo il succo dell'atteso discorso del presidente della Federal Reserve Jerome Powell alla Camera, il primo dall'esplosione della crisi militare in Europa. Il sistema finanziario statunitense è "forte abbastanza" per affrontare la crisi ucraina, ha aggiunto.

25 O 50 PUNTI?


Powell, per essere precisi, ha usato il termine "appropriato" in riferimento al rialzo dei tassi nel prossimo meeting, in programma il 15 e il 16 marzo. L'escalation militare, dunque, non distoglie per ora l'attenzione dalla necessità di contrastare l'aumento dell'inflazione. Resta però da vedere di quanto verranno aumentati i tassi, se di 25 o di 50 punti base. Secondo molti osservatori, proprio in virtù della nuova crisi in atto, il rialzo sarà di soli 25 punti. L'inflazione Usa a gennaio è cresciuta dello 0,6% rispetto al mese precedente e del 6,1% rispetto a un anno fa. Il dato core (+5,2% rispetto a un anno fa) è il più alto dall'aprile del 1983. Al momento il T-Bond Usa ha un rendimento dell'1,75%.

RIDUZIONE DEL BILANCIO


Una volta iniziato il rialzo dei tassi, la Fed procederà con la riduzione del bilancio, ha aggiunto lo stesso Powell. "Siamo fortemente impegnati a raggiungere gli obiettivi di politica monetaria che il Congresso ci ha dato: massima occupazione e stabilità dei prezzi. Perseguiamo questi obiettivi basandoci esclusivamente su dati e analisi obiettive e ci impegniamo a farlo in modo chiaro e trasparente", si legge nel discorso diffuso in anticipo rispetto all'audizione davanti al Committee on Financial Services della Camera dei Rappresentati.

MERCATO DEL LAVORO


Powell ha definito il mercato del lavoro Usa "estremamente teso" con occupati che sono aumentati di 6,7 milioni di unità nel 2021 e un ulteriore incremento a gennaio, mese che vede il tasso di disoccupazione al 4%. "La domanda di lavoro è molto forte e, sebbene la partecipazione alla forza lavoro sia aumentata, l'offerta di lavoro rimane debole. Di conseguenza, i datori di lavoro hanno difficoltà a riempire le opportunità di lavoro, un numero senza precedenti di lavoratori lascia per prendere nuovi lavori e i salari stanno aumentando al ritmo più veloce da molti anni", ha spiegato.

RISPOSTE AGILI


"Con un'inflazione ben al di sopra del 2% e un mercato del lavoro forte, prevediamo che sarà opportuno aumentare l'intervallo target per il tasso sui federal funds durante la nostra riunione di fine mese", ha affermato. "Gli effetti a breve termine sull'economia statunitense dell'invasione dell'Ucraina, della guerra in corso, delle sanzioni e degli eventi a venire rimangono altamente incerti - ha aggiunto - L'adozione di una politica monetaria adeguata in questo contesto richiede il riconoscimento che l'economia si evolve in modi inaspettati. Dovremo essere agili nel rispondere ai dati in arrivo e alle prospettive in evoluzione".
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