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La giornata sui mercati

Le Borse europee provano il rimbalzo, l'oro tocca i massimi degli ultimi otto mesi

Partenza positiva per Piazza Affari con Bper e Bpm in evidenza. Oggi l'incontro tra il cancelliere tedesco Sholz e Putin per trovare una soluzione diplomatica alla crisi tra Russia e Ucraina

di Antonio Cardarelli 15 Febbraio 2022 09:30
financialounge -  Borse europee Piazza Affari

Apertura in verde per i listini europei che, nonostante le tensioni al confine tra Ucraina e Russia e i timori per la stretta monetaria della Fed, provano a recuperare terreno. Scatto di Piazza Affari, con il Ftse Mib a +0,7% (bene Bpm e Bper). In positivo anche Francoforte, Parigi e Londra.

UCRAINA-RUSSIA


Le tensioni al confine tra Russia e Ucraina continuano a tenere banco anche sui mercati. Oggi è in programma un incontro tra il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente russo Vladimir Putin. La speranza è che si trovi uno spiraglio dopo le parole di ieri del ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, che ha detto che "ci sono possibilità di un accordo" con l'Occidente per evitare una guerra. Tuttavia, sempre ieri gli Usa hanno deciso di spostare il corpo diplomatico da Kiev a Leopoli, verso la parte occidentale del paese.

FEDERAL RESERVE


L'altro tema in primo piano è la stretta monetaria della Federal Reserve. James Bullard, presidente della Fed di St.Louis, ha detto che la banca centrale deve agire in modo più aggressivo contro l'inflazione. Bullard auspica un rialzo di un punto percentuale dei tassi d'interesse entro il primo di luglio. Ovviamente, come sottolineato da Kristina Hooper di Invesco, un'eventuale escalation militare in Ucraina andrebbe a mettere ancora più pressione sulla Fed.

ASIA MISTA


Nella seduta di ieri Wall Street è riuscita a contenere le perdite. Dow Jones e S&P 500 hanno perso rispettivamente 0,49% e 0,38% mentre il Nasdaq ha chiuso sulla parità. I futures, nella mattinata europea, segnalano un'altra apertura in ribasso. Sui mercati asiatici listini misti, con Tokyo che vede l'indice Nikkei chiudere a -0,79%. Guadagna mezzo punto percentuale, invece, Shanghai mentre l'Hang Seng di Hong Kong perde l'1,1%.

ORO SUI MASSIMI DA OTTO MESI


Leggera frenata per il prezzo del petrolio, che rimane comunque in vista dei cento dollari al barile. Il Wti (-0,9%) è a 94,6 dollari al barile, il Brent (-0,8%) segna 956 dollari al barile. Prosegue la corsa dell'oro, bene rifugio nei momenti di tensione, che tocca 1.877 dollari l'oncia (+0,4%) e si conferma ai massimi da otto mesi.
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