Esordio convincente per China Mobile a Shanghai: è l'Ipo più grande dell'ultimo decennio

Esordio da incorniciare per il colosso delle telecomunicazioni China Mobile sulla Borsa di Shanghai. Il gruppo, costretto a lasciare Wall Street all'inizio del 2021 dopo il divieto introdotto dall'amministrazione Trump di investire sulle aziende tech cinesi, era già quotato a Hong Kong. Tuttavia, per raccogliere nuovi capitali e in linea con l'invito del governo cinese di quotarsi su mercati nazionali, China Mobile ha optato per l'Ipo a Shanghai.

PIÙ GRANDE IPO DEL DECENNIO

Il titolo è salito di oltre il 10%. Ora il gruppo, che di fatto è il più grande al mondo per numero di abbonati, prevede di raccogliere 6,9 miliardi di euro a Shanghai. Ciò, secondo gli analisti, rende l'operazione la più grande offerta pubblica nella Cina continentale in un decennio. Con i capitali raccolti China Mobile conta di investire nello sviluppo del 5G.

TENSIONI CINA-USA

Le tensioni tra Cina e Usa sono ancora molto elevate, ma nell'ultimo periodo della sua presidenza era stato Donald Trump a colpire duramente. Altre due public company del settore, infatti, avevano subito la stessa sorte. China Telecom e China Unicom, dopo aver lasciato Wall Street, sono sbarcate sulla Borsa di Shanghai, con la prima che lo scorso agosto aveva raccolto 6,5 miliardi di euro.

TITOLO IN RIALZO A HONG KONG

China Mobile ha dichiarato che avrebbe portato avanti un piano di riacquisto di 2,05 miliardi di azioni, per un valore complessivo di quasi 13 miliardi. Sulla Borsa di Hong Kong, dove era già quotato, il gruppo ha chiuso in rialzo del 3,33%.