Borse positive nella settimana della Fed

Prima seduta del mese che comincia con il segno più per i listini europei. In una giornata dai volumi inevitabilmente ridotti, Piazza Affari apre con il FTSE MIB in rialzo dello 0,8%. Avvio in verde anche per Francoforte, Parigi e Londra, con guadagni compresi tra 0,2% e 0,5%.

DA ROMA A GLASGOW

L'attenzione degli investitori europei è concentrata soprattutto sull'andamento dei grandi meeting internazionali. Il G20 di Roma, chiuso con l'impegno di ridurre l'aumento della temperatura globale a 1,5 gradi, passa il testimone alla Cop26 cominciata a Glasgow. In Scozia i leader mondiali saranno chiamati a declinare gli accordi di Roma in azioni concrete per fermare i cambiamenti climatici.

TOKYO CHIUDE A +2,6%

Intanto i mercati asiatici lanciano segnali misti. Male l'indice Hang Seng di Hong Kong, che nella mattinata europea perde oltre un punto percentuale, mentre la Borsa di Shanghai viaggia intorno alla parità. Chiusura in netto rialzo, invece, per la Borsa di Tokyo, grazie al risultato delle elezioni. L'indice Nikkei ha messo a segno un guadagno del 2,61%, sostenuta dalla vittoria più ampia del previsto della coalizione di governo alle elezioni legislative di domenica in Giappone. Un risultato che rafforza il primo ministro Fumio Kishida nel suo incarico.

FARI SULLA FED

Dagli Usa rimbalzano segnali positivi, con i future di Wall Street ancora in rialzo grazie alla buona stagione delle trimestrali ancora in corso. Ma da domani l'attenzione sarà concentrata sull'importante riunione della Federal Reserve. La banca centrale americana potrebbe annunciare l'inizio del tapering, ovvero la riduzione degli acquisti di bond.

Sul fronte materie prime prezzo del petrolio in calo: il Brent scende a 83,4 dollari al barile (-0,4%), mentre il contratto scadenza dicembre sul Wti si attesta a 83 dollari al barile (-0,6%). Stabile l'oro a 1.784 dollari l'oncia mentre il Bitcoin guadagna l'1,5% e sale a 62.400 dollari.