Contatti

Unipol resta alla porta

Upgrade di Fitch su Bper, migliora l'outlook di Pop Sondrio

Aumentano i giudizi positivi per Bper Banca e Popolare di Sondrio, che presto potrebbero unirsi sotto il controllo di Unipol

di Maurizio Nicola 2 Settembre 2021 17:00
financialounge -  banche Bper fitch Pop Sondrio Unipol

Fitch Ratings ha rivisto rating e outlook delle controllate di Unipol, Bper Banca e Popolare di Sondrio, con il gruppo bolognese che potrebbe unire i due istituti in un nuovo polo bancario dopo la trasformazione della banca valtellienese a fine anno. Il rating sui depositi a lungo termine della banca emiliana sono stati rivisti da “BB+” a“BBB-“ in area Investment Grade, mentre il rating emittente a lungo termine è passato da “BB” a “BB+”con outlook confermato a “Stabile”.

SOLIDA POSIZIONE


L’upgrade riflette “da un lato la solida posizione di capitale della Banca, unitamente ad un miglioramento della qualità del credito grazie al significativo calo dell’incidenza dei crediti deteriorati, e dall’altro i benefici in termini di posizionamento competitivo, volumi e prospettive reddituali derivanti dall’acquisizione del ramo d’azienda da Intesa Sanpaolo", spiega la banca nel comunicato. I rating della popolare di Sondrio sono rimasti invariati, ma l'outlook è stato rivisto a "Stabile" da "Negativo", in seguito "all’attenuazione dei rischi correlati alla pandemia inerenti in particolare alla qualità dell'attivo, e "ai conseguenti impatti sulla redditività della banca", spiega l'istituto lombardo.

VOCI SU FUSIONE


Lo scorso maggio, il gruppo guidato da Carlo Cimbri ha mosso le acque del risiko bancario italiano incrementando la propria posizione su Pop Sondrio al 9,5% del capitale attraverso UnipolSai, ma potrebbe presto superare il 10%. Il blitz è stato portato avanti, secondo il gruppo bolognese, per “contribuire ai piani di sviluppo della banca, partner industriale del gruppo Unipol dal 2010 nel comparto della bancassicurazione danni e vita", ma la scalata non ha fatto altro che alimentare le voci per una fusione con Bper, di cui Unipol ha già il 20%.

VERSO L'INTEGRAZIONE


L'ipotesi è ritenuta possibile dagli analisti per la solidità che l'integrazione tra i due istituti andrebbe a creare, ed è sostenuta anche dal fatto che Banco Bpm sembra sempre più restia a voler parlare di M&A, lasciando sul campo delle fusioni pochi attori disponibili. Dopo i forti risultati del primo semestre, è stato lo stesso ad di Bpm Giuseppe Castagna ad affermare di "non vedere possibili partner alla porta in questo momento". "Continuiamo a guardarci intorno ma la nostra storia ci insegna che stiamo bene anche da soli", ha aggiunto.

SONDRIO DIVENTA SPA


Per ulteriori manovre, Cimbri potrebbe aspettare la fine dell'anno, cioè il termine che vedrà banca valtellienese diventare una società per azione (ora è Scpa), come reso noto dalla stesso istituto lo scorso giugno. La decisione della banca è arrivata dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha confermato la legittimità della riforma delle banche popolari, fissando il 31 dicembre prossimo come data ultima per la trasformazione in Spa delle popolari oltre gli 8 miliardi di attivo.

“Alla luce del quadro giuridico così definito - si legge nella nota della popolare – Pop Sondrio porrà in essere i necessari adempimenti, nel rispetto di quanto previsto dalla legge e nei termini dalla stessa stabiliti".
Share:
Trending