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Finanza sostenibile

Etica Sgr: massima attenzione alla creazione di posti di lavoro e al rischio climatico

In un mercato in cui esiste il rischio di proporre prodotti sostenibili in modo opportunistico e non per convinzione, la mission di Etica Sgr resta sempre quella di promuovere l’approccio etico alla finanza

di Leo Campagna 27 Giugno 2021 09:30
financialounge -  ESG Etica Sgr finanza sostenibile Luca Mattiazzi Morning News Regolamento SFDR

Negli ultimi anni è cresciuto il sentiment comune delle persone per gli impatti ESG (ambientali, sociali e di governance) sia nelle scelte di consumo che in quelle dei propri investimenti. Una tendenza che ha registrato il contributo fondamentale dell’Unione Europea che ha promosso una normativa nella quale la finanza costituisce lo strumento principe per orientare i capitali verso business responsabili nel quadro di uno sviluppo economico sostenibile.

REGOLAMENTO UE SFDR


Il Regolamento UE 2019/2088 della Commissione europea sull'informativa di sostenibilità dei servizi finanziari (Sustainable finance disclosure regulation, o Sfdr), in vigore dallo scorso 10 marzo, mira infatti a incrementare la protezione degli investitori, anche nell’ambito degli acquisti transfrontalieri, e ad assicurare la massima trasparenza e informazione. Il regolamento si propone di assicurare la disponibilità degli strumenti utili ad assumere decisioni sempre più consapevoli nelle scelte di investimento, con particolare riguardo alla sfera ESG.

TRE IMPORTANTI NOVITÀ


“Possiamo dire – fa sapere Luca Mattiazzi, Direttore Generale di Etica Sgr - che la normativa UE ha introdotto tre importanti novità: l’adozione di una definizione comune di investimento sostenibile, la messa a fuoco del concetto di rischio di sostenibilità e una maggiore trasparenza”. Fattori che rientrano nel DNA di Etica Sgr che, sin dalla sua nascita nel 2000, è una società di gestione del risparmio etica in prima linea sul tema degli investimenti sostenibili e responsabili. L’attività di selezione dei titoli (con ESG EticApproach®, la metodologia proprietaria) che, prima della fase di analisi finanziaria, prevede una rigorosa analisi ESG rende la società già perfettamente allineata ai dettami del Regolamento UE 2019/2088.

COME SI È SOSTENIBILI


A questo punto, sottolinea Mattiazzi, l’elemento di vera differenziazione diventerà il come si è sostenibili. “Da un punto di vista normativo i fondi di Etica Sgr sono classificati ai sensi dell’articolo 9 della nuova normativa ‘Sfdr’. Tuttavia riteniamo che nelle politiche di rilancio post-pandemia debbano essere posti al centro i temi legati al clima e alla transizione globale verso un’economia a emissioni zero. La massima attenzione deve essere rivolta alle persone e alla creazione di posti di lavoro, allo sviluppo di interventi che integrino il rischio climatico, al mantenimento degli impegni dell’Accordo di Parigi, allo sviluppo di soluzioni economiche a resilienza climatica e di tipo net zero emission”, spiega il Direttore Generale di Etica Sgr.

I TITOLI FAANG (FACEBOOK, AMAZON, APPLE, NETFLIX E GOOGLE)


Per chiarire meglio il concetto Mattiazzi cita i cosiddetti FAANG (Facebook, Amazon, Apple, Netflix e Google). Molti fondi sostenibili possono legittimamente investire in questi titoli il cui business model evidenzia impatti ambientali decisamente inferiori ad altre realtà. Tuttavia, si tratta di società che non superano il processo di selezione della metodologia proprietaria di Etica Sgr per ragioni legate a temi del sociale (politiche del lavoro, gestione e trattamento dei dati personali) e di governance.

IL TEMA MAINSTREAM DEL RISPARMIO GESTITO


D’altra parte l’evidenza empirica di Etica Sgr prova che l’investimento sostenibile e responsabile aggiunge un positivo impatto ad ambiente e società senza togliere nulla in termini di valore per gli investitori. Anche per questo, negli ultimi anni l’investimento sostenibile è diventato il tema mainstream del risparmio gestito. “Detto questo esistono margini di miglioramento nell’ambito della normativa UE, soprattutto in termini di maggiore coerenza, trasparenza e partecipazione. Un ulteriore aspetto su cui si potrebbe lavorare è quello della governance dell’intermediario finanziario che propone i fondi sostenibili alla luce del fatto che, al momento, gli operatori non devono soddisfare requisiti particolari in termini di trasparenza su questi temi”, conclude il Direttore Generale di Etica Sgr.
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