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Il webinar

Come sfruttare la crescita della Cina nel post Covid

Aberdeen Standard Investments, nell’evento online del 22 giugno, alle ore 11, discuterà delle più grandi domande sulla Cina di oggi. Interverranno Donald Amstad (Global Head of Client Growth & Head of Investment Specialists - APAC, COO) e Stefano Iotti (Director Business Development)

di Redazione 15 Giugno 2021 09:00
financialounge -  Aberdeen Standard Investments cina investimenti Scenari webinar

La Cina è stata la prima economia a subire il rallentamento causato della pandemia. Ma è stata anche la prima ad uscirne, guidando adesso la ripresa mondiale. L’opportunità di investimento è innegabile, nonostante molti investitori continuano a essere diffidenti. Per superare questi limiti, è bene ampliare lo scenario e il proprio punto di vista perché, una volta separate le percezioni dalla realtà, la Cina risulta particolarmente attrattiva in chiave investimento.

LE RAGIONI PER INVESTIRE NEL MERCATO CINESE


I motivi per investire sul mercato cinese sono più di uno. L’apertura del mercato, per iniziare, con l’inclusione negli indici MSCI Emerging, Ftse Russell e molti altri. E poi per la green revolution, con ambiziosi traguardi in tema di parametri ESG da raggiungere, come l’azzeramento delle emissioni di carbone entro il 2060, e con una stima di investimenti che va da 6 ai 16 trilioni di dollari. La società cinese sta cambiando, con la classe media in ascesa e con il conseguente aumento dei consumi: 5G, e-commerce, urbanizzazione e millennials, solo per individuare alcuni trend da seguire in futuro.

PUNTARE SULLE A-SHARE CINESI


Il Pil della Cina è in crescita, con un incremento annuale del 2,3%, con l’obiettivo di rilanciare l’economia nel post Covid. La ripartenza anticipata rispetto ad altre economie ha offerto agli investitori anche una maggiore chiarezza sugli utili aziendali, con il conseguente aumento di interesse per le A-Share cinesi. Le valutazioni restano interessanti perché le azioni cinesi costano ancora circa il 40% in meno rispetto alla media dello S&P 500.

LA RIVOLUZIONE ESG


Un’economia “carbon free” entro il 2060. L’obiettivo della Cina è ambizioso ma sottolinea come la strada verso la sostenibilità sia ormai segnata. Le aziende cinesi sono già leader mondiali nella catena delle rinnovabili, nelle turbine eoliche rappresentano il 26% della capacità globale e i produttori di batterie il 78%. Inoltre la Cina produce anche il 91% dei wafer di silicio per l’energia solare. In futuro ci potranno essere interessanti opportunità da cogliere anche nell’elettrificazione dei trasporti.

CINA PROPULSORE DI CRESCITA


Per aiutare a dissipare le preoccupazioni sugli investimenti che riguardano la Cina, Aberdeen Standard Investments, nell’evento online del 22 giugno, alle ore 11, discuterà della più grandi domande sulla Cina di oggi: dalla guerra commerciale con gli Usa, fino ai fattori ESG, passando per la liberalizzazione del mercato e dalle insolvenze nelle aziende statali. Interverranno Donald Amstad (Global Head of Client Growth & Head of Investment Specialists - APAC, COO) e Stefano Iotti (Director Business Development). È prevista la traduzione simultanea in italiano.

Per partecipare al webinar “Cina propulsore di crescita”, il 22 giugno alle ore 11.00, basta registrarsi a questo link.
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