S&P Dow Jones lancia tre indici legati alle criptovalute Bitcoin ed Ethereum

Lo sdoganamento definitivo è ancora lontano, ma criptovalute e finanza tradizionale continuano a studiarsi con sempre meno diffidenza. S&P Dow Jones Indices, il gruppo che gestisce indici di fama mondiale come l’S&P 500 e l’S&P 100, ha infatti messo a punto tre nuovi indici legati alle criptovalute.

I TRE NUOVI INDICI

S&P Bitcoin Index, S&P Ethereum Index e S&P Crypto Mega Cap Index. Questi i nomi dei tre indici nuovi di zecca – anche se la zecca non è proprio indicata se si parla di criptovalute – che andranno a replicare il più fedelmente possibile l’andamento di Bitcoin, Ethereum e delle due criptovalute con capitalizzazione maggiore, al momento proprio Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH). Per il settore delle criptovalute si tratta di un passaggio importante perché presto potrebbero nascere nuovi prodotti d’investimento parametrati proprio su questi indici, “garantiti” da una società di riconosciuta fama internazionale.

IL DIBATTITO SULLE CRIPTOVALUTE

“Questo è il primo passo. Lanceremo un insieme più ampio di indici, che punteranno sugli asset più liquidi e riconosciuti dal mercato. Vogliamo scegliere criptovalute che hanno un grande seguito tra gli investitori istituzionali”, ha commentato Peter Roffman, Global Head of Innovation and Strategy, S&P Dow Jones Indices. Per il momento le principali istituzioni finanziarie mondiali, Federal Reserve e Bce in primis, hanno bocciato quasi senza appello le criptovalute, definite come un asset “altamente speculativo”. Nei giorni scorsi, invece, erano stati sollevati forti dubbi sull’impatto ambientale del mining e delle transazioni in Bitcoin.

BITCOIN ED ETHEREUM IN CRESCITA

Proprio in questi giorni il Bitcoin sembra aver invertito la tendenza al ribasso delle ultime settimane. La più importante tra le criptovalute ha chiuso con un rialzo superiore al 3% e si è riportata a quota 57mila dollari. In crescita anche le quotazioni di Ethereum, che ha toccato i 3.500 dollari grazie al rialzo del 3%. Prosegue, intanto, la corsa di Dogecoin, che ieri sul mercato Usa ha toccato 0,69 dollari dopo il nuovo tweet di Elon Musk, intenzionato a presentarsi al Saturday Night Live in qualità di “Dogefather”.