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Finanza sostenibile

Amundi: green bond nei mercati emergenti a quota 40 miliardi di dollari

Secondo il report Emerging Market Green Bond 2020 pubblicato da Amundi e IFC, le emissioni verdi potrebbero toccare i 100 miliardi nei prossimi tre anni

di Matia Venini 27 Aprile 2021 15:19
financialounge -  Amundi bond cina daily news ESG mercati emergenti sostenibilità

Nel 2020 le emissioni di green bond nei mercati emergenti hanno raggiunto un ammontare complessivo di 40 miliardi di dollari e potrebbero toccare i 100 miliardi nei prossimi tre anni. È quanto emerge dal report Emerging Market Green Bond 2020, relazione pubblicata da Amundi e dalla società finanziaria internazionale IFC che fornisce una panoramica dell’evoluzione del settore delle obbligazioni sostenibili nei mercati emergenti nel corso dell’ultimo anno.

CINA IN TESTA


Secondo quanto scritto nel rapporto, la Cina si è confermata nel 2020 il più grande emittente di green bond nei mercati emergenti, nonostante un calo delle emissioni dai 30 miliardi di dollari degli anni precedenti a 18 miliardi, dovuto principalmente alla crisi economica e sanitaria scatenata dal virus e a una spinta del governo di Pechino ad emettere obbligazioni legate alla pandemia. Al di fuori della Cina, i maggiori emittenti includono Paesi come Cile, Brasile e Indonesia, oltre a sette debuttanti, tra cui Egitto, Kazakistan e Arabia Saudita, che hanno emesso green bond per la prima volta.

LE OPPORTUNITÀ DELLA RIPRESA


La ripresa post-pandemica offrirà importanti opportunità per progetti legati alla sostenibilità in diversi settori, dalle energie rinnovabili all’agricoltura intelligente, passando per le infrastrutture verdi. Secondo quanto scritto sul rapporto di Amundi e IFC, le occasioni d’investimento nei mercati emergenti potrebbero generare oltre 10.000 miliardi di dollari entro il 2030 e creare 200 milioni di posti di lavoro nei settori green. Servirà però incoraggiare i flussi di capitale verso progetti sostenibili attraverso politiche finanziarie dedicate e quadri normativi adeguati in un contesto globale.

“INVESTIMENTI SOSTENIBILI NECESSARI DOPO LA PANDEMIA”


“Il forte appetito da parte degli investitori e un contesto politico sempre più favorevole continueranno a sostenere la crescita del settore dei green bond nei mercati emergenti”, ha commentato Jean Pierre Lacombe, Director of Global Macro & Market Research di IFC. “Questo ora è di fondamentale importanza e gli investimenti per lo sviluppo sostenibile sono urgenti e necessari per ridurre le conseguenze sociali ed economiche profondamente negative della pandemia”.
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