Contatti

I professionisti di domani

I consulenti finanziari del futuro al centro di ConsulenTia 2021

Preparare i giovani ad affrontare una carriera nella consulenza finanziaria mettendoli in diretto contatto con i professionisti del settore e con le reti: ecco di cosa si è parlato nell'ultimo convegno virtuale di Anasf

di Gaia Terzulli 14 Aprile 2021 16:56
financialounge -  ANASF aziende consulente finanziario ConsulenTia 2021 educazione finanziaria Imprenditori investitori Luigi Conte Reti università

I giovani consulenti finanziari come ponte ideale tra finanza ed economia reale nel futuro. È questa la sintesi dell’ultima edizione digitale di ConsulenTia 2021, il consueto appuntamento con i professionisti della consulenza finanziaria trasmesso da Anasf in streaming su www.consulentia2021.it, il 13 aprile.

I PARTECIPANTI ALL'EVENTO


Sono stati oltre 800 i partecipanti all’evento, presieduto da Luigi Conte, presidente Anasf, e a cui sono intervenuti protagonisti di spicco del mondo economico-finanziario. Tra questi Emanuela Giacomini, professoressa di Economia degli intermediari finanziari dell’università di Macerata, Francesca Nonino, responsabile comunicazione web per il mercato russo e americano di Nonino Distillatori, Nicola Ronchetti, fondatore e CEO di Finer, e Marco Tofanelli, segretario generale di Assoreti. Non è mancata la partecipazione del mondo politico, rappresentato da Fiammetta Modena, V Commissione Bilancio del Senato della Repubblica, e Massimo Ungaro, VI Commissione Finanze della Camera dei Deputati. A moderare l’incontro è stato Andrea Cabrini, direttore di Class CNBC.

LA FORMAZIONE DI UNA NUOVA GENERAZIONE DI CONSULENTI FINANZIARI


La transizione verso una nuova generazione di consulenti finanziari capace di affrontare una professione che si è evoluta nel tempo. È a partire da questa riflessione che si è sviluppato il dialogo tra i professionisti intervenuti a ConsulenTia. Nel suo discorso di apertura, Ronchetti ha fatto presente come oggi solo il 30% delle imprese familiari italiane sopravviva al suo fondatore e come appena il 13% giunga alla terza generazione, rendendo urgente il contatto con nuove leve capaci di preservare il patrimonio delle imprese. Non fa eccezione il settore della consulenza finanziaria che, secondo il presidente Anasf, Conte, “è chiamato a collaborare oggi più di prima nel favorire l’ingresso di giovani colleghi e colleghe che potrebbero prestare servizio all’attività”.

TRE PROCESSI PER FAVORIRE IL RICAMBIO GENERAZIONALE


Per consentire un più efficace ricambio generazionale, il deputato Ungaro ha evidenziato l’importanza di alcuni processi: il rapido accesso alle professioni attraverso lauree abilitanti, il ruolo svolto dai consulenti finanziari e l’educazione finanziaria nel nostro Paese – a partire dal liceo e fino all’università – per far sì che gli italiani diventino sempre più risparmiatori e investitori consapevoli. Anche secondo la professoressa Giacobini, “la formazione dei giovani e l’educazione finanziaria rimangono il punto nodale per far conoscere la professione e per avviarvi i giovani studenti con le giuste competenze”. In questo senso, la docente ha sottolineato quanto il contatto diretto dei ragazzi con consulenti finanziari e reti sia fondamentale per avvicinare i primi alla professione in modo consapevole.

INVESTIRE IN PREPARAZIONE E COMPETENZA


“Le reti hanno già cominciato a inserire giovani risorse con incentivi e programmi di formazione e di tutoring”, ha testimoniato Tofanelli, sottolineando la volontà del settore delle reti di investire in questo percorso di crescita, come confermano le convenzioni attivate con le università per lavorare sulla formazione dei consulenti finanziari e rispondere ai requisiti di knowledge and competence richiesti da Consob e dall’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (Esma).
Share:
Trending