Le Borse Ue in rialzo caricate dai primi vaccini somministrati in Gran Bretagna

Le Borse europee aprono al rialzo, spinte dai progressi sui trattatI di scambio post Brexit e dall’ottimismo per i vaccini anti Covid. Milano in avvio di contrattazioni scatta a +0,85%, Francoforte inizia a +0,52%, Parigi a +0,60%, Madrid a +0,52% e Londra a +0,36%. Giornata positiva anche per la Borsa di Tokyo che archivia la seduta in positivo (+1,33%), trainata dai guadagni di Wall Street.

OTTIMISMO PER IL VACCINO

L’ottimismo per il vaccino, con le prime dosi del siero Pfizer/BioNTech somministrate ieri nel Regno Unito, spinge il sentiment degli investitori. A dare una spinta ai listini anche l’accordo per un un nuovo piano di stimoli negli Stati Uniti che sembra superare i timori per l’aumento di contagi. Il segretario al Tesoro, Steven Mnuchin, ha presentato un nuovo piano da 916 miliardi di dollari alla speaker della Camera, Nancy Pelosi, che ha parlato di “progressi” nei negoziati, anche se manca ancora una convergenza su alcune parti del testo.

JOHNSON VOLA A BRUXELLES

Il primo ministro britannico, Boris Johnson, oggi sarà a Bruxelles per cercare di trovare un accordo con l’Europa, dopo i progressi sui negoziati raggiunti lunedì con la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen. Al centro del dibattito restano sempre gli aspetti commerciali post Brexit.

RALLENTA IL PETROLIO, SPREAD STABILE

Il prezzo del greggio frena, dopo l’aumento delle ultime sedute, con il Wti in ribasso dello 0,50%, scambiato a 45,37 dollari al barile, mentre il Brent calo dello 0,51%, a 48,59 dollari al barile. Valori che restano in ripresa rispetto ai minimi dei mesi passati. Lo spread in avvio di scambi si attesta a 120 punti base, in linea con il precedente closing.