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Dopo l'annuncio di Pfizer

Schroders: "I progressi sul vaccino fanno crescere l’ottimismo per il 2021"

Secondo Johanna Kyrklund, CIO e Global Head of Multi-Asset Investment di Schroders, potrebbe esserci una rotazione dai titoli della stay-at-home economy a quelli più tradizionali, sofferenti durante il lockdown

di Matia Venini 11 Novembre 2020 07:45
financialounge -  Covid-19 Morning News Pfizer Scenari Schroders vaccino

L’ultima settimana è stata segnata dal voto negli Stati Uniti. Dopo qualche giorno di incertezza Joe Biden ha raggiunto il numero di grandi elettori utili per essere eletto Presidente. Il successo elettorale del candidato democratico però è stato eclissato subito da un’altra notizia: l’annuncio di Pfizer sull’efficacia del vaccino contro il Covid-19. Fatto questo che, secondo Johanna Kyrklund, CIO e Global Head of Multi-Asset Investment di Schroders, ha implicazioni ben più rilevanti per i mercati.

L’EFFICACIA DEL VACCINO


Stando a quanto dichiarato dalla stessa azienda farmaceutica, il vaccino di Pfizer avrebbe un’efficacia superiore al 90% nella prevenzione del Covid-19. Per dare un’idea, quello contro il morbillo ha un’efficienza del 97%, mentre quello contro l’influenza stagionale tra il 40% e il 60%. Ciò crea una prospettiva di un possibile ritorno alla normalità che ha comprensibilmente reso gli investitori euforici, con i mercati azionari in rialzo in tutto il mondo.

IN RIALZO CHI HA SOFFERTO IL LOCKDOWN


Secondo la manager di Schroders, ad essere particolarmente interessante è il tipo di azioni che hanno sovraperformato. Le società che sono state maggiormente colpite dal lockdown, come le compagnie aeree o quelle del terziario o dell’intrattenimento, hanno visto infatti un notevole rialzo. Contemporaneamente i rendimenti dei titoli di Stato sono saliti, il prezzo dell’oro è diminuito e il petrolio ha registrato un forte rally.

L’INIZIO DELLA ROTAZIONE?


“Molto probabilmente siamo all’inizio di un’importante rotazione”, analizza Kyrklund, riferendosi alla possibilità di uno spostamento dai titoli della stay-at-home economy, che hanno beneficiato del lockdown, verso quelli in ripresa. “Se tutti i tipi di aziende tornassero a crescere con la ripresa dell’economia, non sarebbe più necessario pagare un grosso premio per le poche aree di crescita”.

SCENARI DI SVILUPPO


Per costruire un portafoglio è necessario considerare una serie di possibili sviluppi. In questo senso, la notizia del vaccino di Pfizer cambia gli scenari di crescita. Secondo la CIO di Schroders, se prima non era da escludere un rilancio a ‘L’, ora sono più alte le probabilità di una ripartenza a ‘V’, grazie anche ai progressi medici che rendono oggi il coronavirus più facilmente gestibile.

L’IMPATTO SULLE POLITICHE ECONOMICHE


Kyrklund sottolinea anche l’impatto che il vaccino potrebbe avere sulle economie nazionali. Guardando ai prossimi 6-12 mesi, sostiene la manager di Schroders, la possibile presenza di una cura rende meno probabile la necessità di ulteriori pacchetti di stimoli fiscali per sostenere il calo della domanda. In conclusione, per la CIO della multinazionale della gestione del risparmio l’incertezza che ha afflitto il pianeta per gran parte del 2020 è decisamente diminuita e ora c’è finalmente un motivo per cui essere ottimisti verso il prossimo anno.
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