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Volatilità in aumento

Il clima di incertezza spinge gli investitori a proteggersi

Gli esperti di Euromobiliare SGR segnalano l’impennata dell’indice della volatilità, che insieme alle prese di beneficio segnala che gli investitori temono le incertezze e vanno in cerca di protezione

di Virgilio Chelli 4 Novembre 2020 09:47
financialounge -  Euromobiliare SGR investimenti Radar Scenari

La scorsa settimana sui mercati si è diffuso un clima di incertezza generato in primo luogo dall’aumento esponenziale dei nuovi contagi, che spaventa negli Stati Uniti e sta dando il via a nuovi parziali lockdown in tutta Europa. Anche le imminenti elezioni americane, tutt’altro che certe in termini di esito, hanno spinto gli investitori ad una generalizzata presa di profitto, concentrata sulle attività di rischio. Secondo gli esperti di Euromobiliare SGR questo scenario è sintetizzato dall’impennata della volatilità implicita dell’S&P500, registrata dall’indice VIX e tornata sopra 40, che segnala una “spasmodica ricerca di protezione”.

L’INDICE VIX DELLA VOLATILITÀ IN AUMENTO SEGNALA INVESTITORI IN CERCA DI PROTEZIONE



TASSI AMERICANI IN AUMENTO


L’aumento della volatilità è stato accompagnato da pesanti i cali in ambito azionario, con l’indice globale che settimana scorsa ha registrato un -3,0%, a cui hanno contribuito in maniera importante sia i listini europei che le mega cap della tecnologia americana. Secondo gli esperti di Euromobiliare SGR, sull’andamento deludente delle storie di crescita secolare ha senza dubbio pesato anche la continua salita dei tassi reali statunitensi, in un trend che ormai è in atto da un paio di mesi.

BRILLA L’AZIONARIO EMERGENTE


Il bilancio complessivo di ottobre vede quindi in perdita il Treasury decennale, in netta controtendenza rispetto al corrispondente Bund che si è dimostrato unico asset risk-free ad assolvere, almeno in parte, alla funzione di hedge di portafoglio. Gli esperti di Euromobiliare SGR segnalano inoltre la buona tenuta dell’obbligazionario a spread, che va da dai governativi periferici dell’Eurozona all’High Yield, passando per gli emergenti in valuta forte: l’area emergente brilla nell’universo azionario, unica geografia con ritorni positivi grazie ad un efficace controllo della pandemia che si traduce in un solido momentum macroeconomico.

ATTESA PER VOTO USA E FED


Ora gli investitori guardano al fitto calendario di questa settimana, a partire dall’esito delle elezioni presidenziali americane, ma con attenzione anche alla riunione della Federal Reserve e ai dati sul mercato del lavoro. Secondo gli esperti di Euromobiliare SGR, lo scenario più favorevole per i mercati del voto Usa, nell’immediato, è quello di un rapido spoglio e un ampio margine di vittoria, in modo da evitare contestazioni e riconteggi. Da Powell è invece attesa la conferma dell’impegno a mantenere condizioni monetarie espansive.
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