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Coronavirus, Bill Gates regalerà kit per l'auto-test a domicilio

Nella città della costa occidentale c’è il più ampio focolaio registrato finora negli Usa. Grazie al kit della Gates Foundation sarà possibile fare il test e avere il responso in breve tempo a casa

di Chiara Merico 10 Marzo 2020 11:03
financialounge -  Bill Gates coronavirus Gates Foundation Seattle tamponi nasali test a domicilio

Hai sintomi tipici ma non sai se è coronavirus? Se abiti a Seattle la risposta può arrivarti in breve tempo grazie alla Gates Foundation, la fondazione dell’ex numero uno di Microsoft Bill Gates e della moglie Melinda. Come riferisce il Seattle Times, la Gates Foundation ha messo a punto un piano per distribuire a domicilio tamponi nasali per individuare l’infezione.

RISULTATI IN 48 ORE


Le persone potranno fare il tampone a casa e poi farlo analizzare: i risultati, secondo quanto si è appreso, vengono resi disponibili in 48 ore e inviati alle autorità sanitarie. L’approccio a domicilio è già stato sperimentato dalla Seattle Flu Study, anch’essa finanziata da Bill Gates, che due anni fa ha provato a tracciare la diffusione dell’influenza attraverso l’uso di kit simili.

DIFFICILE FARE TAMPONI


Al momento, chi ha contratto il virus – o ha paura di averlo preso – incontra serie difficoltà per farsi fare un tampone, a causa della carenza di kit e dei criteri stringenti su chi debba essere analizzato e chi no.

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TEST DISPONIBILI A BREVE


Al momento non c’è una data certa di inizio per il programma, ma Scott Dowell, che guida il progetto sul coronavirus presso la Bill and Melinda Gates Foundation, ha fatto sapere che il gruppo è al lavoro per finalizzare il software e i questionari relativi. La fondazione ha inoltre investito 5 milioni di dollari per supportare i servizi sanitari nell’area di Seattle.

FOCOLAIO A SEATTLE


Nella città della costa occidentale sembra esserci il più ampio focolaio di coronavirus negli Usa, con oltre 70 casi diagnosticati al momento: ma è molto probabile che la cifra sia sottostimata e che in breve possa salire arrivando all’ordine delle migliaia. L’università dello stato di Washington la scorsa settimana ha chiesto agli studenti di frequentare i corsi online e diversi grandi eventi in città sono stati cancellati o rinviati.
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