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Christophe Eggmann

Borsa USA, come scegliere le compagnie healthcare giuste

27 Ottobre 2015 10:47
financialounge -  Christophe Eggmann GAM innovazione settore sanitario USA
Secondo Christophe Eggmann, Investment Director di GAM, la ravvivata discussione negli Stati Uniti sul pricing dei medicinali sottolinea l’importanza di sviluppare e commercializzare prodotti differenziati, che possano imporre un premio legato all’innovazione.

“Di conseguenza, concentriamo i nostri investimenti su aree terapeutiche in cui ci sono molte necessità mediche a cui non è ancora stata data risposta e investiamo in società che, a nostro avviso, possono creare valore o tramite l’innovazione di prodotto o tramite una trasformazione strutturale” fa sapere il manager che ricorda come molte proposte del passato, come creare un’agenzia assicurativa sanitaria gestita dal Governo di Washington, che potrebbe negoziare i prezzi direttamente con i fornitori, non abbiano mai avuto possibilità realistiche di successo, anche se i Democratici erano alla Casa Bianca e controllavano sia la Camera sia il Senato.

D’altra parte, fa notare Christophe Eggmann, l’ampio supporto politico riguardante l’innovazione, che ha visto di recente l’approvazione di leggi con i voti sia dei Democratici che dei Repubblicani, punta ad accelerare la scoperta e lo sviluppo di nuovi trattamenti medici, fornendo nuovi fondi al National Institutes of Health (NIH) e alla FDA. Un’aspirazione tuttavia, che non può prescindere dalla realtà del mercato. Grazie al mercato sanitario libero, gli Stati Uniti sono infatti riusciti ad attrarre molti talenti nel settore, così come molti capitali di rischio, che hanno reso il Paese il leader nell’innovazione nel comparto healthcare. Se, invece, si riuscisse in qualche modo a fare pressione sui prezzi dei farmaci (per Legge, tramite accordi particolari, etc.), l’impatto sulla profittabilità sarebbe bilanciato dal taglio dei costi, soprattutto con licenziamenti di lavoratori altamente specializzati e ben pagati: ciò minerebbe l’innovazione, poiché gli investitori ci penserebbero due volte prima di impegnare fondi per progetti rischiosi con lunghe tempistiche di sviluppo.
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