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Guardare anche alle azioni ma con un approccio sulla qualità

1 Settembre 2015 10:33
financialounge -  Eurozona giappone Giordano Lombardo mercati azionari Pioneer Investments strategia di investimento USA
"Prima dell’estate stavamo aspettando un aumento nella volatilità del mercato. Questa si è materializzata, in primo luogo con la Grecia e adesso con il rallentamento della Cina. Dopo una fase molto lunga di mercato rialzista, e con condizioni economiche discrete ma non eccezionali, ci aspettiamo qualche correzione di mercato. Tuttavia, crediamo che non ci sia motivo per farsi prendere dal panico” sottolinea Giordano Lombardo, Group CIO di Pioneer Investments, che, ricordando come durante l’estate avesse suggerito di essere molto difensivi sulla strategia di investimento complessiva, rivela alcune delle scelte di portafoglio adottate.

“Siamo stati molto cauti sugli asset rischiosi, sui bond periferici e sui mercati emergenti, favorendo ad esempio alcuni titoli con esposizione domestica ai mercati sviluppati e meno esposti alle componenti cicliche dei mercati emergenti e al rallentamento della Cina. A livello di strategia macro, abbiamo aumentato la protezione sui mercati azionari: l’obiettivo di questa strategia è di proteggere efficacemente il più possibile gli asset durante la turbolenza dei mercati, limitando le perdite".
Il manager suggerisce inoltre agli investitori di prestare attenzione alle condizioni di liquidità dei mercati e per le soluzioni income, di monitorare che i livelli di rischio generali di portafoglio siano ottimali rispetto ai livelli di reddito obiettivo.

“Crediamo che la volatilità permarrà per i prossimi mesi e, perciò, suggeriamo un atteggiamento molto cauto in ogni strategia di investimento. Tuttavia, per quegli investimenti che, in previsione delle turbolenze del mercato, hanno ridotto l’esposizione ai rischi, crediamo che la recente correzione del mercato potrebbe fornire alcune opportunità per ricostruire l’esposizione al rischio a un prezzo più conveniente. Suggeriamo di guardare a questa prospettiva anche nelle azioni, con un approccio sulla qualità, considerando le società con un modello di business solido e meno esposto alle aree economiche più deboli (Mercati Emergenti in particolare) che rimarranno probabilmente sotto pressione nei prossimi mesi” sottolinea Giordano Lombardo che, in ogni caso, non vede motivi per cambiare la propria visione costruttiva sulle società con fondamentali solidi, principalmente esposte ai mercati domestici sviluppati.

Negli Stati Uniti, constata il manager, gli indicatori economici stanno evidenziando una discreta crescita, con il mercato del lavoro che sta raggiungendo le condizioni di piena occupazione.
Nell’Eurozona, emergono ancora segnali positivi da consumatori e aziende mentre le condizioni di stabilità finanziaria stanno migliorando e un euro debole così come i bassi prezzi del petrolio sono di supporto alla crescita economica.
Inoltre, l’economia giapponese rimane, secondo Pioneer Investments, su un sentiero di crescita solida per i prossimi anni, e i dati deboli del secondo trimestre dovrebbero rivelarsi temporanei.

“In questo contesto, continuiamo a vedere l’aumento dei tassi nel quarto trimestre da parte della Fed con un approccio graduale, e anche per ragioni di credibilità, il mantenimento di un condizioni di politica monetaria accomodante da parte della BCE, così come da parte della Bank of Japan. Tuttavia, la situazione in Asia deve essere monitorata con attenzione perché siamo in una fase di aggiustamento. In queste condizioni, le attese di mercato possono pesare sui fondamentali economici e non viceversa, come succede in condizioni normali” conclude Giordano Lombardo.
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