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Wall Street, stretta in arrivo sull’High Frequency Trading

26 Marzo 2015 12:30
financialounge -  high frequency trading Wall Street
La Securities and Exchange Commission, equivalente della Consob per Wall Street, prepara una stretta sull’high frequency trading, la pratica diventata famosa con il libro di Michael Lewis Flash Boys, pubblicato l’anno scorso.
La SEC ha infatti in cantiere una nuova normativa che attribuisce alla Financial Industry Regulatory Authority, poteri di supervision sugli operatori attivi nell’high frequency e nella sua forma più estrema, il flash trading, la pratica di utilizzare potenti algoritmi e sistemi computerizzati eseguire quantità massicce di ordini in una frazione di secondo.
La proposta di fatto obbliga tutti i broker, senza più eccezioni, ad associarsi alle organizzazioni di categoria dei vari mercati se vogliono continuare a operare. E questo li obbligherà a essere sottoposti alla supervisione della FIRA, appunto. Secondo la SEC in questo modo tutti saranno soggetti a uno dei principi fondamentali della legislazione sugli scambi azionari: la protezione degli investitori e la stabilità dei mercati.
La modifica sarà esposta per 60 giorni al public comment prima di essere definitivamente approvata.
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