Contatti

Android

Tutti i motivi per i quali Samsung dovrebbe temere l'iPhone 6

9 Settembre 2014 10:40
financialounge -  Android Apple iPhone pagamenti samsung smartwatch software Steve Jobs
Alcuni degli analisti più informati del settore hi-tech sono convinti che il 9 settembre sarà un giorno difficile da dimenticare per Samsung. Oggi, infatti, è prevista la presentazione dell’iPhone 6 di Apple che dovrebbe avere tutte le carte in regola per sbaragliare la concorrenza e, in particolare, quella degli smartphone del colosso sudcoreano.

Gli ultimi anni saranno probabilmente ricordati come un periodo d'oro per Samsung Electronics: mentre Apple ha definito il concetto moderno di smartphone con il suo iPhone nel 2007, il gruppo sudcoreano è cresciuto molto più rapidamente. Secondo la società di ricerca IDC, infatti, dal 2010 la quota di Samsung del mercato degli smartphone è quadruplicata fino a raggiungere il 31 per cento mentre il market share di Apple si è attestato al 15 per cento.

Tuttavia alcune delle caratteristiche previste dal nuovo iPhone, tra le quali gli schermi di dimensioni più grandi e un sistema di pagamento elettronico che permette ai clienti di utilizzare il dispositivo per effettuare acquisti nei negozi, sono molto accattivanti. Non solo. Gli analisti ben informati ritengono che siano mature le condizioni anche per un rilancio del marketing efficace di Apple: tutte queste condizioni, tenuto conto che gli sviluppatori mondiali di software per smartphone prediligono Apple e che la penetrazione dell’iPhone tra i dipendenti delle grandi aziende è nettamente superiore a qualsiasi altro dispositivo mobile, fanno pensare che l’avvento del nuovo iPhone possa azzerare i vantaggi competitivi della linea Galaxy, lo smartphone leader mondiale di categoria.

Maggiore concorrenza nei cellulari grandi
Dal lancio di iPhone sette anni fa, le dimensioni dello schermo del dispositivo è aumentata solo di mezzo pollice. Nel frattempo, l'appetito mondiale per i grandi telefoni è stato insaziabile, e Samsung è stato il principale beneficiario. I dispositivi con schermi più grandi di 4,5 pollici costituiscono un terzo del mercato mondiale e la società di analisi di mercato IDC si aspetta che crescano al 44 per cento quest'anno. Ora Apple, secondo le indiscrezioni, contrattacca presentando modelli con schermi da 4,7 pollici e 5,5 pollici.

Pagamenti elettronici
Dopo anni di esperimenti, Apple annuncerà una piattaforma di pagamenti elettronici in modo che i possessori di iPhone siano in grado di acquistare prodotti nei negozi: l'azienda ha firmato accordi con Visa, MasterCard e American Express per l'iPhone 6, che contiene un chip wireless che trasmette i dati in modo sicuro ad un lettore in-store. Ci vorranno anni ma Apple ha una maggiore possibilità di cambiare il comportamento dei consumatori se procederà gradualmente e, soprattutto, assicurerà la massima sicurezza anche alla luce del recente furto di foto dagli account Apple di vari vip. Un iWallet (così potrebbe essere battezzato il portafoglio elettronico in dote al nuovo iPhone) creerebbe la massima fidelizzazione creando un enorme ostacolo all’uscita per i clienti Apple e, soprattutto, un enorme barriera all'entrata per i concorrenti.

Segmento smartwatch
Samsung ha già in catalogo smartwatch e si è candidata ad essere il punto di riferimento di questo segmento di mercato introducendo Sami e Simband. Quest’ultimo è un nuovo prototipo di dispositivo wearable (indossabile al polso) che traccia virtualmente tutti gli aspetti legati al nostro organismo. In parallelo è stata adottata una nuova piattaforma hardware e software aperta, chiamata SAMI, che miscela l'uso di hardware specifico a un ecosistema in cloud per i dati tracciati dal sensore. Samsung non nasconde di sperare in un boom nel settore paragonabile a quello avvenuto pochi anni fa nel mercato degli smartphone. L’iWatch, il dispositivo wearable di Apple, non uscirà prima del prossimo anno ma sono in molti a pensare che, non appena verrà messo in vetrina nei negozi di Apple, spopolerà.

Orientamento alle attività aziendali
Apple è diventato, senza particolare fatica, il fornitore dominante di smartphone e tablet a società. L'attenzione di Apple alla semplicità ha infatti incoraggiato i reparti informatici nel soddisfare il desiderio dei dipendenti di utilizzare i loro iPhone e iPad nel proprio lavoro: il risultato è che oltre il 90 per cento di questi dispositivi è attivo all’interno delle maggiori aziende del mondo.

Apple ritrova un marketing avvincente
Da quando Steve Jobs è morto nel 2011, Apple non solo ha perso il suo CEO e la sua tecnologia visionaria, ma anche un appeal unico nella comunicazione. Ma da qualche tempo, le campagne pubblicitarie dell’azienda di Cupertino risultano più efficaci rispetto a quelle della Samsung come ha recentemente sottolineato Edward Boches, professore di pubblicità presso la Boston University.

Gli sviluppatori amano Apple
Infine, se Samsung ha registrato una corsa impressionante al lancio di nuovi prodotti in catalogo mentre Apple mostrava una certa calma, è altrettanto vero che gli sviluppatori software hanno potuto familiarizzare meglio con i dispositivi mobili di Apple, creando oltre 1,2 milioni di applicazioni e guadagnando più di 20 miliardi di dollari, di gran lunga di più rispetto al giro d’affari generato intorno ad Android, il sistema operativo dei dispositivi Samsung.
Share:
Trending