Lusso Italia, meglio Ferragamo di Tod’s

Guillaume Gauville e Rogerio Fujimori, analisti di Credit Suisse Research Analyst specializzati sul settore lusso non hanno dubbi: ora è meglio puntare sul titolo Salvatore Ferragamo rispetto al titolo Tod’s.

I due esperti nel report di oggi hanno infatti aggiornato il proprio rating su Salvatore Ferragamo da neutro (posizione neutrale) a outperform (performance attesa superiore alla media di categoria o di mercato) portando il prezzo obiettivo a 22 euro per azione e declassando invece il giudizio, da neutrale a underperformance (performance stimata inferiore alla media di settore o mercato) con target price a 73 euro per azione per il titolo Tod’s.

Secondo i due esperti di settore, con entrambi i titoli giù di circa il 30% da inizio anno, il titolo Ferragamo offre ora maggiori margini di rialzo, un limitato rischio di profit warning e una posizione di best-in-class in termini di crescita degli utili per azione (EPS, earning per share) con interessanti multipli di valutazione.
Al contrario il Gruppo Tod’s dovrebbe soffrire fino al 2015 dal momento che la visibilità degli utili è scarsa e le preoccupazioni per la salute del marchio Tod’s sono in aumento: i due specialisti di settore del Credit Suisse Research equity abbassano le stime di crescita degli utili del Gruppo Tod’s mentre lasciano invariate quelle relative a Salvatore Ferragamo.

I due esperti pensano che la propria previsione ribassista sul titolo Ferragamo sia ora esaurita dal momento che le attuali quotazioni riflettono un ritmo più realistico di espansione dei margini a lungo termine con un obiettivo di Ebitda (margine operativo lordo) del 25% capace di alimentare una crescita del 14% annuo dei profitti per azione (EPS) ben al di sopra del 10% della media attesa di settore.
Al contrario Gauville e Fujimori pensano che il ciclo di riduzione degli utili attesi del Gruppo Tod's non sia finito.

Entrambi i titoli sono scambiati a un rapporto prezzo/utili (p/e) atteso per il 2015 di 18, tuttavia, sebbene si tratti di un livello che si attesta ad una valutazione relativa prossima ad un minimo storico, i due analisti ritengono che la dinamica di crescita strutturale di Ferragamano sia molto migliore rispetto a quella del gruppo Tod’s.