Ieri i CTZ, oggi i BOT e domani i BTP

Ieri i Ctz, oggi i Bot e domani i Btp Si chiuderà domani la tre giorni delle aste dei titoli di stato italiani. Nella giornata di ieri, sono stati collocati 2,25 miliardi di CTZ con tassi di interesse in calo dall’1,62% di settembre all’1,39%. Il rapporto bid to cover (volumi domandati rispetto a quelli assegnati) si è attestato ad un rassicurante 1,78 (stabile rispetto all’1,77 della precedente asta).

Oggi è stato il turno dei BOT a 6 mesi per un importo di 8 miliardi di euro assegnati con rendimento a 0,629%, in calo rispetto allo 0,781% registrato nell'asta precedente. Domani, infine, sarà la volta dei BTP a 5 e a 10 anni e quello, secondo gli analisti, sarà il vero test di mercato. Infatti gli importi complessivi potranno spingersi fino a 6 miliardi e sarà fondamentale verificare dove si attesterà la domanda.

Dopo il successo del BTP a 7 anni, gli analisti vogliono appurare se anche la domanda dei titoli a 5 e, soprattutto, a 10 anni possa restare sostenuta garantendo gli obiettivi del Tesoro di allungare al scadenza media del debito. In tutti i casi, i tassi di interesse dei titoli di stato italiani, in particolare quelli a breve, continuano a fornire una buona cornice al risparmio gestito capace di offrire alternative a rendimenti che non riescono neppure a coprire l’inflazione.