Le pubbliche amministrazioni e i debiti verso le imprese
1 Agosto 2013 11:00

canismo studiato potrà avere piena efficacia a partire dal 2014 e soltanto dopo un decreto del ministero dell’Economia e del Tesoro.
Ma l’impatto sarà molto rilevante perché porterà in dote la liquidazione di altri 20-25 miliardi di euro di debiti della Pubblica Amministrazione (PA) verso le imprese.
I crediti delle aziende potranno essere ceduti a banche e a Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) con un tasso di sconto massimo del 2% e lo Stato di dovrà impegnare a coprire l’eventuale escussione con un fondo costituito ad hoc.
Intanto comincia a delinearsi il quadro delle risorse 2013 già destinate alle imprese per i debiti pregressi della PA. Dei 20 miliardi previsti 15,7 dovrebbero essere stati già liquidati. Tra i più solerti a pagare sono stati gli enti locali (6,6 miliardi sui 6,8 preventivati), i ministeri (500 milioni su 500 previsti), mentre gli incrementi dei rimborsi fiscali sono ammontati a 2,2 miliardi sui 2,5 di budget: in forte ritardo, al contrario, le regioni che hanno liquidato solo 6,4 miliardi sui 10,2 previsti.
Ma l’impatto sarà molto rilevante perché porterà in dote la liquidazione di altri 20-25 miliardi di euro di debiti della Pubblica Amministrazione (PA) verso le imprese.
I crediti delle aziende potranno essere ceduti a banche e a Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) con un tasso di sconto massimo del 2% e lo Stato di dovrà impegnare a coprire l’eventuale escussione con un fondo costituito ad hoc.
Intanto comincia a delinearsi il quadro delle risorse 2013 già destinate alle imprese per i debiti pregressi della PA. Dei 20 miliardi previsti 15,7 dovrebbero essere stati già liquidati. Tra i più solerti a pagare sono stati gli enti locali (6,6 miliardi sui 6,8 preventivati), i ministeri (500 milioni su 500 previsti), mentre gli incrementi dei rimborsi fiscali sono ammontati a 2,2 miliardi sui 2,5 di budget: in forte ritardo, al contrario, le regioni che hanno liquidato solo 6,4 miliardi sui 10,2 previsti.
Trending