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Non confondiamo le società difensive con i titoli sicuri

12 Maggio 2016 10:02
financialounge -  mercati azionari pairs trade Pasquale Corvino USA Zest Asset Management Zest North America Pairs Relative
Riuscire ad estrarre valore dal mercato azionario americano cercando di mantenere una esposizione complessiva di portafoglio neutrale. Senza trascurare di sfruttare le opportunità tattiche di breve periodo. È questa la mission del fondo [tooltip-fondi codice_isin="LU1216084993"]Zest North America Pairs Relative[/tooltip-fondi] di Zest Am come ci spiega in questa intervista esclusiva a FinanciaLounge Pasquale Corvino, Portfolio Manager del comparto.

Nonostante le trimestrali USA non sino state particolarmente brillanti la vostra strategia di pairs trade ha funzionato particolarmente bene: come mai?

"Noi puntiamo su strategie di «pair trade» ossia «market neutral». Apriamo una posizione lunga (rialzista) su un titolo e contestualmente una corta (ribassista) speculare su un titolo direttamente concorrente. Ciò ci consente di prezzare la performance relativa tra due titoli (quindi in modo del tutto indipendente dall’andamento generale del mercato, ndr) individuando quale incorpora aspettative troppo ottimistiche e quale attese troppo pessimiste."

Lei sottolinea il fatto che società difensive non devono essere confuse con titoli sicuri: ci può spiegare con qualche esempio cosa intende?

"Molto spesso si confondono società di buona qualità con buoni investimenti. Una società anche ottima ma prezzata come tale (ovvero che incorpora nel prezzo di mercato già il proprio valore prospettico, ndr) lascia poco spazio a sorprese positive, mentre una società modesta può comunque rappresentare un ottimo investimento in quanto lo spazio di miglioramento è molto ampio."

A fine aprile il netto investito del fondo è negativo per il 20%: significa che ci sono poche occasioni long (rialziste) e molte più opportunità short (ribassiste)?

In verità gran parte del 20% short è costituito da future su indici. Tale scelta è dettata dall’esigenza di smussare la volatilità del portafoglio in fasi in cui i mercati ci appaiono più fragili ed ha natura puramente opportunistica."

Infine ci può dire qual è il settore dove avete più posizioni long e quello dove avete può posizioni short in portafoglio?

"Posizioni long/short tra settori differenti rappresenta una parte residuale della nostra strategia. Nel dettaglio abbiamo delle posizione lunghe sul settore finanziario, mentre lo short è concentrato nel settore di beni di pubblica utilità. Ciò è dovuto alla nostra visione sulla curva dei tassi che si discosta da quella prevalente. Le aspettative inflazionistiche negli Stati Uniti hanno toccato dei minimi ed i dati inerenti i salari mostrano segnali di pressione. Ci pare che il mercato stia sottostimando questi fattori e dia molto più credito alla narrativa che ai numeri. Attualmente le valutazioni dei due settori incorporano scenari deflattivi che non condividiamo e che riteniamo errate."
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