Il successo del nuovo iPhone offre un solido supporto ai fornitori di eccellenza

Apple è la società quotata in borsa con la più alta capitalizzazione (circa 800 miliardi di dollari statunitensi) e anche una delle società di maggior valore al mondo e tra le più stimate. È normale che in occasione dell’annuncio delle nuove caratteristiche degli iPhone X, 8 e 8+, i media e gli analisti si siano focalizzati sull’impatto che questa operazione potrà avere sulla società di Cupertino. Quello che invece potrebbe sfuggire è come e quanto sia importante quanto annunciato da Apple per i propri fornitori e, più in generale, per i produttori del settore.

“Esaminiamo più da vicino due delle nuove caratteristiche: maggiore capacità di memorizzazione e display da bordo a bordo (edge-to-edge)” suggerisce di fare Alban Cousin, analista IT del team Vontobel mtx Sustainable Leaders. Le nuove versioni dell’iPhone offrono un ampliamento della memoria minima: d’ora in poi per salvare i propri dati gli utenti potranno scegliere tra due memorie flash: 64 GB e 256 GB (contro le tre opzioni precedenti: 32 GB, 128 GB e 256 GB). Dai primi sondaggi condotti sui consumatori emerge che la preferenza andrà presumibilmente alla configurazione da 256 GB.

“Siamo persuasi che questa nuova famiglia di iPhone imprimerà un’accelerazione alla ‘domanda di bit’in un mercato, quello delle memorie, già condizionato. La memoria flash NAND, tanto per fare un esempio, è usata soprattutto per archiviare immagini, musica e video: all’iPhone si deve il 10-15% della rispettiva domanda mondiale, nonché il 3-5% della domanda di DRAM (Dynamic Random-Access Memory), usata dal sistema operativo, sempre in termini globali. Questo potenziamento della velocità, attraverso un migliore canale di memoria, è una buona notizia per Samsung, azienda leader nella produzione di DRAM” spiega Alban Cousin che poi passa ad esaminare il secondo tema: il lancio da parte di Apple del display da bordo a bordo.

“Si tratta di una scelta di notevole rilevanza e pensiamo che nella prima metà del 2018 godrà del seguito di altri produttori di smartphone, con conseguenti design nuovi e più sofisticati per le funzioni acustiche e i moduli dual camera”. Sviluppi che, secondo Alban Cousin, dovrebbero avere ricadute positive per società come AAC e Sunny Optical. La prima è un fornitore diretto di Apple mentre Sunny Optical, pur non fornendo attualmente Apple, dovrebbe beneficiare delle richieste provenienti da altri produttori di smartphone nel momento in cui questi inizieranno ad imitare le scelte della società della Mela.

Non solo. Sempre Sunny Optical e AAC, oltre a Largan, dovrebbero beneficiare di un’altra scelta effettuata da Apple: la sostituzione, nei nuovi modelli, del lettore dell’impronta digitale e introdotto la funzione di riconoscimento facciale.

“Si tratta di una funzionalità che utilizza la tecnologia 3D sensing e vista la mancanza di applicazioni in questo stadio, non c’è da sorprendersi se i consumatori apprezzino meno tale caratteristica. Tuttavia, nel prossimo anno ci attendiamo una rapida maturazione dell’ecosistema dell’applicazione e l’adozione della tecnologia 3D sensing come tema strutturale, con il conseguente uso di lenti e fotocamere di maggiore densità” conclude Alban Cousin.