Sviluppo sostenibile, la finanza può indicare la direzione giusta

Dopo decenni di crescita economica sostenuta, che pur con profonde differenze ha coinvolto gran parte del pianeta, il trend sembra prossimo a raggiungere uno snodo cruciale. Le risorse del pianeta, infatti, non sono più sufficienti a garantire altri decenni di crescita: è giunto il momento di cambiare radicalmente il modello di sviluppo economico globale nel segno della sostenibilità. E in questo processo di cambiamento la finanza, insieme a tecnologia e imprese, può ricoprire un ruolo strategico facendo confluire gli investimenti verso le aziende che hanno una visione del pianeta proiettata nel futuro.

APPUNTAMENTO AL SALONE

Non a caso la conferenza organizzata da Schroders in occasione del Salone del Risparmio (Mi.Co. 2-4 aprile) sarà incentrata proprio su questa domanda: “E se a salvare il mondo fossero Business e Finanza?”. Fornendo, già nella seconda parte, una risposta concreta: La visione di un innovatore “rigenerativo”. L’appuntamento è per mercoledì 3 aprile alle 11:45 con Eric Ezechieli, co-founder di Nativa, prima Benefit Corporation certificata in Italia, un acceleratore dell’innovazione affinché le imprese tornino a essere forza ri-generativa per il mondo e con David Docherty, gestore azionario di Schroders ed esperto di investimenti tematici.

MEGA TREND GLOBALI

A loro il compito di accompagnare i partecipanti verso le possibilità offerte da questo nuovo equilibrio tra tecnologia, imprese e finanza. Un equilibrio che, guardando al mondo degli investimenti, passa necessariamente per i mega trend globali come i cambiamenti demografici e ambientali. Come? Scegliendo e sostenendo le aziende innovative, quelle in grado di cambiare il proprio modello di business per sostituire (o accompagnare) la creazione di valore per gli azionisti con la creazione di valore per l’intero pianeta.

LA TECNOLOGIA COME DRIVER

In quest’ottica, la finanza rappresenta il volano di un meccanismo che convoglia il risparmio privato verso il raggiungimento di un nuovo equilibrio. Gli investimenti tematici ne sono un esempio: cavalcano le grandi trasformazioni dell’umanità – come il cambiamento climatico o l’urbanizzazione crescente – e partono dal presupposto che c’è un gap, una “tensione” tra la crescita della popolazione, e dei suoi bisogni, e le risorse disponibili. La tecnologia può contribuire a risolverla e investire nelle aziende driver di questa innovazione crea irripetibili opportunità di investimento, oltre ad avere effetti positivi sul mondo.

FUTURO SOSTENIBILE

“Siamo lieti di partecipare anche quest’anno al Salone del Risparmio – ha commentato Luca Tenani, Country Head Italy - che nella sua decima edizione sarà focalizzato sull’impegno dell’industria del risparmio gestito nel creare un futuro sostenibile, responsabile e inclusivo. Temi questi che Schroders considera con la massima attenzione. La nostra conferenza rifletterà proprio questa dedizione: riteniamo infatti che avere uno sguardo proiettato al futuro sia fondamentale per continuare ad offrire soluzioni adeguate agli investitori. In questa seconda e nuova fase dell’era post-crisi finanziaria, ci troviamo ad affrontare sfide molteplici e soprattutto imprescindibili, e solo per chi sarà in grado di riconoscerle e affrontarle si apriranno le opportunità più interessanti”.