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Turismo, scontrini in calo in Europa ma in aumento in Italia

1 Aprile 2016 09:23
financialounge -  italia turismo
In base agli ultimi dati pubblicati da Global Blue, società leader mondiale nella fornitura di servizi e prodotti a viaggiatori, esercenti e società finanziarie, il fatturato dei consumatori mondiali è salito del 4 per cento a febbraio, dopo aver registrato un +3% nel primo mese dell’anno. A trainare le vendite l’area Asia Pacifico (+10%) mentre l’Europa mostra qualche affanno (-2%). Da segnalare, tuttavia, che nel Vecchio Continente i consumi dei turisti in Italia (10,5%) e in Spagna (+28,6%) sono risultati in crescita mentre hanno evidenziato una contrazione in Francia (-10,4%), in Germania (-15,5%), in Svizzera (-3,7%) e nel Regno Unito (-1,9%).

A determinare la consistente divergenza di spesa dei turisti nelle diverse aree geografiche l’atteggiamento dei viaggiatori cinesi e russi. I turisti di Pechino, sono risultati in aumento del 5% a livello globale, ma mentre in Europa a febbraio hanno fatto registrare un calo di fatturato del 5%, nell’area Asia Pacifico hanno aumentato gli scontrini del 14%. I turisti russi, che a livello globale hanno ridotto la spesa del 13%, l’hanno tagliata in Europa (-14%) e aumentata nell’area Asia Pacifico (+17%).

L’andamento dei primi due mesi di quest’anno non dovrebbero tuttavia modificare il trend atteso per l’intero 2016: in base alle stime degli esperti di settore è prevista una crescita della spesa a livello globale tra l’8% e il 9%. Stime positive anche per il nostro paese dove i turisti più big spender (cioè più disposti a visitare e a spendere nel Bel Paese) sono i cinesi, i russi e gli americani: i clienti della Russia, dopo un biennio in forte diminuzione (anche per le sanzioni UE a Mosca e il forte calo del rublo), dovrebbero riprendere gradualmente a spendere, mentre gli americani, dopo un 2015 super (+56% la spesa in Italia) dovrebbero confermarsi anche quest’anno tra i più attivi frequentatori della penisola.
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