A Davos il match Trump-Greta, il presidente: “Basta profeti di sventura” - DI' LA TUA

Era forse lo “scontro” più atteso del World Economic Forum 2020 di Davos e le scintille non sono mancate, anche se a distanza. Greta Thunberg contro Donald Trump, l’ambientalista più influente al mondo contro il capo dell’economia più grande che ha ritirato gli Usa dall’accordo di Parigi.

L'INTERVENTO DI GRETA THUNBERG

In mattinata Greta Thunberg ha partecipato a un Forum dedicato proprio alla sostenibilità lanciando un monito a politici e media ricordando come “nonostante oggi l’ambiente sia un tema caldo” allo stesso tempo “non è stato realizzato nulla” perché le emissioni globali continuano ad aumentare”.

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"NON È STATO FATTO NULLA"

"Con i livelli di emissione odierni – ha proseguito la giovane attivista - il budget rimanente sparirà in meno di otto anni. Queste non sono le opinioni di nessuno, questa è scienza. Ho ripetuto questi numeri in quasi tutti i discorsi degli ultimi 18 mesi. Voi non ne volete sapere niente di questi dati, ma io continuerò a ripeterli finché non li ascolterete".

TRUMP: "BASTA PROFETI DI SVENTURA"

Di opinione completamente contraria il presidente degli Usa Donald Trump, intervenuto un paio d’ore più tardi. Un intervento seguito dalla stessa Greta Thunberg, seduta tra il pubblico, e incentrato principalmente sull’economia. Al clima, però, Trump ha riservato pochi, ma chiari, passaggi sostenendo che non è il momento di “dare ascolto ai profeti di sventura”. Una frase che, visto l’intervento di Thunberg poche ore prima, potrebbe essere rivolta proprio alla giovane svedese ideatrice dei Friday for Future.

DIBATTITO APERTO

Dopo l’incontro ravvicinato con famosa “occhiataccia” di Greta Thunberg verso Trump lo scorso settembre nella sede dell’Onu, il “derby” del clima sembra ancora aperto. Intanto, per dire da che parte stai, puoi votare con il nostro sondaggio.