Tesla vale 100 miliardi di dollari e Musk “vede” il super bonus da 346 milioni

Tesla sfonda il tetto dei 100 miliardi di dollari di capitalizzazione ed Elon Musk vede avvicinarsi un super bonus da 346 milioni di dollari in azioni. Il rally di Tesla non sembra conoscere soste: il titolo ha ormai messo nel mirino i 600 dollari (ieri, mercoledì 22 gennaio, ha chiuso a 579 dollari) per la felicità degli azionisti.

IL SUPER BONUS DI MUSK

Ma forse l’azionista più felice di tutti è anche quello più noto: Elon Musk, eclettico Ceo e fondatore di Tesla, che potrebbe incassare un bonus da 346 milioni di dollari in azioni se la capitalizzazione dell’azienda rimarrà sopra i 100 miliardi di dollari per un determinato periodo di tempo.

OBIETTIVO 650 MILIARDI DI DOLLARI

Il super bonus da 346 milioni potrebbe essere solo il primo per Musk. Il piano siglato dagli azionisti nel marzo 2018, che lega la remunerazione di Musk – attualmente pari a zero dollari – prevede infatti una serie di ulteriori bonus che porterebbero il Ceo a intascare 50 miliardi al raggiungimento dell’obiettivo finale: una capitalizzazione di 650 miliardi di dollari.

TESLA SUPERA VOLKSWAGEN

Dallo scorso giugno il valore delle azioni di Tesla è triplicato grazie al rispetto dei tempi di consegna delle vetture e al lancio di nuovi (richiestissimi) veicoli come Cybertruck. Attualmente il valore dell’azienda leader nella produzione di auto elettriche è superiore a quello di Volkswagen (99,8 miliardi di dollari) e a quello congiunto di Gm (50 miliardi di dollari) e Ford (36 miliardi di dollari).

PROBLEMI ALLE SPALLE

I problemi di qualche mese fa - chiusura di alcuni store, perdita di credibilita, licenziamenti annunciati, inchieste da parte della Sec, e tensioni commerciali tra Usa e Cina - che avevano spinto Musk nell'agosto del 2018 a scrivere su Twitter che avrebbe delistato l'azienda sembrano essere solo un lontano ricordo.