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Hi tech, cinque titoli che potrebbero spiccare il volo

Dell Technologies, Qualcomm, Texas Instruments, Applied Materials e Hewlett Packard sono in pole position per sfruttare al meglio intelligenza artificiale, Internet of things, 5G ed edge computing

22 Gennaio 2019 09:29

Uno dei principali temi d’investimento dello scorso anno è stato quello della tecnologia, settore che ha trainato per lunghi tratti le performance di Wall Street. Tuttavia, nell’ultimo trimestre la severa correzione del settore hi tech Usa ha affossato anche l’indice di Borsa statunitense. Tuttavia, come diversi osservatori hanno fatto notare, è sempre stata una manciata di titoli a determinare i movimenti di mercato sia, prima, al rialzo che, poi, al ribasso: i cosiddetti Faang (Facebook, Apple, Amazon, Nextflix e Alphabet – Google).

ANCORA PROTAGONISTA?


Nel nuovo anno sono in molti a chiedersi se la tecnologia sarà ancora protagonista e, soprattutto, dove ricercare valore al di fuori di un ristretto elenco di titoli tecnologici che sembrano continuare a catalizzare l’attenzione. Secondo alcuni analisti, però, dal momento che intelligenza artificiale, Internet of things, 5G ed edge computing veicolano massicci investimenti, alcune aziende tecnologiche al di fuori dei riflettori potrebbero fare bene quest'anno. In particolare, come hanno dichiarato alcuni analisti su Marketwatch, se ne distinguono cinque.

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DELL TECH


La prima è Dell Technologies, che negli ultimi 5 anni ha allestito il set più completo di soluzioni tecnologiche aziendali. In seguito all'acquisizione di EMC e VMware, ha realizzato una serie di altre acquisizioni strategiche in materia di sicurezza e dati, tra cui RSA, Pivotal e Boomi. Con un'integrazione ancora più stretta tra le business unit, Dell Tech è in grado di registrare una crescita significativa grazie agli investimenti in infrastrutture per supportare le esigenze aziendali.

QUALCOMM


La seconda opportunità potrebbe essere Qualcomm, che è l’azienda leader della nuova tecnologia 5G per i cellulari. Grazie ai significativi contributi allo standard 5G NR (New Radio), Qualcomm dovrebbe beneficiare di un forte impulso nel giro d’affari in quanto vettori, fornitori di infrastrutture e consumatori gareggiano per far parte del nascente mercato 5G. Tuttavia, a distogliere l’attenzione degli investitori sul titolo Qualcomm non sono state soltanto le ultime deludenti trimestrali ma anche la continua lotta legale con Apple.

TEXAS INSTRUMENTS


Il terzo titolo che si mette in luce è Texas Instruments, che detiene quasi il 70% del mercato dei chip analogici. Questi ultimi sono fondamentali per lo sviluppo dell'Internet of Things. Occorre sapere che i sensori analogici che raccolgono temperatura, velocità, suono e corrente sono necessari per alimentare i chip digitali che elaboreranno e convertiranno questi dati in informazioni sulla rete. In pratica, le vendite dei sensori analogici di Texas Instruments dovrebbero aumentare parallelamente alla crescita prevista dell’IoT e dei semiconduttori digitali.

APPLIED MATERIALS


A proposito di semiconduttori, Applied Materials, che fornisce materiali ai produttori di chip potrebbe essere stata eccessivamente penalizzata dal mercato, dal momento che il valore del titolo è crollato nel 2018 del 40% l'anno scorso, chiudendo a 32,7 dollari: attualmente viaggia intorno ai 35,7 dollari cioè ancora il 43% al di sotto del suo massimo del 2018 (62,4 dollari).

HEWLETT PACKARD


Infine, e siamo al quinto titolo, c’è Hewlett Packard Enterprise (HPE), che ora è concentrata soprattutto in due divisioni: le offerte di servizi IT Greenlake e la linea di server Edgeline. Le prime integrano la misurazione intelligente in modo che le aziende possano pagare solo la quantità di servizi IT consumati. La linea Edgeline di server appositamente progettati per applicazioni industriali e soluzioni di rete wireless Aruba, invece, assicura all’azienda l'offerta più completa e quello che alcuni analisti reputano possa essere l'hardware più innovativo per supportare gli investimenti in edge computing, una delle tendenze tecnologiche più calde del 2019. L’edge computing si basa sull'elaborazione dei dati più vicini a dove viene creato per migliorare la velocità di trasformazione dei dati in informazioni approfondite. Veicoli autonomi, città intelligenti, fabbriche digitali e telecomunicazioni mobili sono solo alcune delle aree che lo utilizzano.

MEGLIO UN BUON FONDO AZIONARIO SPECIALIZZATO


Come abbiamo visto, ognuno di questi 5 titoli evidenzia delle interessanti opportunità legate alla crescita di lungo termine degli investimenti intelligenza artificiale, Internet of things, 5G ed edge Computing. Tuttavia, a nostro parere gli investitori attratti dal settore della tecnologia farebbero meglio a sottoscrivere un buon fondo azionario specializzato in modo da assicurarsi un’ampia diversificazione di portafoglio e, quindi, una diluizione del rischio d’investimento.
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