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Uber punta sui taxi volanti con Hyundai

Dalla partnership tra la casa coreana e la società di ride sharing nasce Uber Air, il veicolo con cui Uber vuole diventare “l’Amazon dei trasporti”

di Chiara Merico 8 Gennaio 2020 09:15
financialounge -  Ces Hyundai Motor taxi volanti uber Uber Air

Il futuro della mobilità urbana passa anche dai taxi volanti: e su questa idea hanno deciso di puntare Uber e la coreana Hyundai Motor, che ieri hanno svelato il prototipo della loro cratura al Ces, il Consumer Electric Show di Las Vegas. Uber ha precisato che il mezzo, a energia elettrica e in grado di trasportare quattro passeggeri, inizialmente verrà pilotato ma successivamente diventerà a guida autonoma.

TEST DI VOLO


La società di ride sharing ha precisato che i test di volo dovrebbero essere condotti quest’anno, e che spera di avviare le operazioni commerciali nel giro di tre anni. Il servizio di taxi aerei, spiega il Financial Times, è uno degli aspetti più futuristici della visione di Uber, che mira a diventare “l’Amazon dei trasporti”. Tuttavia, la regolamentazione per i taxi aerei resta ancora indefinita.

NUOVE STRADE


Da parte sua Hyundai, il quinto produttore di auto al mondo insieme con l’affiliata Kia Motors, sta cercando nuove strade per il suo business, visto che sempre più consumatori preferiscono lo sharing alla proprietà: un trend che sta contribuendo a un calo delle vendite di auto a livello globale. “La nostra visione della mobilità aerea urbana trasformerà il concetto di trasporto”, ha spiegato il responsabile della divisione dedicata di Hyundai, Jaiwon Shin.

INVESTIMENTI PER 1,5 MILIARDI


Shin, già ingegnere della Nasa, è stato assunto da Hyundai per guidare lo sviluppo dell’area dedicata alla mobilità aerea urbana, un buisness in cui la casa coreana punta a investire 1,5 miliardi di dollari entro il 2025.

VELIVOLI AFFIDABILI E DI QUALITA’


Uber ha precisato che Hyundai è il primo costruttore a dedicarsi al progetto, a cui partecipa, come partner, anche la controllata di Boeing Aurora Flight Sciences. “Crediamo che Hyundai abbia il potenziale per realizzare i veicoli Uber Air più velocemente rispetto alle tempistiche dell’industria aerospaziale, costruendo in grande quantità velivoli affidabili di alta qualità, in modo da tagliare i costi per singola corsa”, ha spiegato Eric Allison, a capo di Uber Elevate, la divisione aerea di Uber.

Attese & Mercati – Settimana dal 7 gennaio 2020


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UN MERCATO PROMETTENTE


Progettato per atterrare e decollare verticalmente, il taxi volante firmato Hyundai e Uber può coprire un’estensione di 60 miglia a una velocità massima di 180 miglia orarie. Una testa di ponte per un mercato, quello dei taxi aerei, che nel 2040 dovrebbe valere 1,5 trilioni di dollari all’anno, con il solo traffico passeggeri che varrà 851 miliardi.
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