Contatti

BCE

Se l’inflazione tornasse a far paura davvero

2 Agosto 2012 00:00
financialounge -  BCE Eurozona Fondi obbligazionari inflazione USA
Per adesso non rappresenta un problema o quasi anche grazie al rallentamento in atto dell’economia. Ma sono in molti a sostenere che nei prossimi anni potrebbe tornare a far paura. Stiamo parlando dell’inflazione che, se dovesse riprendere a correre potrebbe essere un serio problema nel medio-lungo termine per tutti i portafogli degli investitori.

Uno spettro alimentato da quanto deciso nel Regno Unito e negli Stati Uniti, Paesi nei quali le banche centrali hanno adottato strumenti di politica monetaria alternativi quali il Quantitative Easing e l’Operation Twist nel tentativo di accelerare le proprie economie stampando moneta in quantità industriale. Lo stesso potrebbe avvenire, con modalità ancora tutte da verificare sul campo, anche per risolvere il problema della crisi dei Paesi dell’eurozona con la BCE prestatore di ultima istanza che stampa moneta.

In attesa di vedere se e quando questo accadrà, l’investitore può premunirsi esponendo una quota del portafoglio in attività reali (real estate e meterie prime) e in inflation linked bond. Scegliere quanto esporsi e quali strumenti usare è però esercizio consigliato solo ai veri esperti. Molto meglio quindi puntare sui fondi specializzati sull’inflazione o, più in particolare, sulle obbligazioni legate al costo della vita.

I gestori amano ricordare che il valore di tutti gli investimenti è soggetto all’erosione creata dall’inflazione e passando dalle obbligazioni nominali classiche agli inflation linked bond l’investitore si può proteggere dagli effetti dell’inflazione. Queste ultime infatti, adeguano il valore del rimborso del capitale finale all’indice del costo della vita e quindi, in caso di iperinflazione o di una recrudescenza dei prezzi al consumo il capitale investito viene opportunamente rivalutato a differenza delle obbligazioni classiche che a scadenza liquidano il valore nominale iniziale.

Tuttavia, l’allocazione all’asset class degli inflation linked bond va opportunamente miscelata nel portafoglio obbligazionario, in base agli obiettivi del singolo investitore, scegliendo anche tra fondi globali, tra specifiche aree geografiche / valutarie e persino tra le diverse duration (scadenza media dei titoli).
Share:
Trending