Primo accordo per il via libera alla Tobin tax europea

È solo il primo passo ma da ieri è iniziata ufficialmente la corsa al disco verde definitivo per l’introduzione della tassa sulle transazioni finanziarie nei mercati dei Paesi Ue. L’accordo di massima vede 11 Paesi disposti all’applicazione della cosiddetta Tobin tax: oltre a Germania e Francia, sponsor primari della tassa, figurano Austria, Belgio, Portogallo, Grecia, Slovenia, Estonia, Slovacchia, Spagna e Italia.

Adesso saranno i negoziati tecnici che dovranno definire le aliquote e la base imponibile della nuova imposta. In base alla bozza del progetto presentato nell’autunno del 2011, la commissione potrebbe attestarsi allo 0,10% per le azioni e le obbligazioni e allo 0,01% per i derivati. Secondo le stime elaborate dai tecnici del settore, il possibile gettito della nuova imposta potrebbe portare nelle casse del Tesoro un miliardo di euro all’anno.