Contatti

Credit Suisse

Obbligazioni, perché i finanziari offrono il miglior profilo di rischio-rendimento

L’aumento dei tassi del mercato obbligazionario suggerisce una riduzione della duration di portafoglio mentre le obbligazioni finanziarie rappresentano la prima scelta.

26 Luglio 2017 09:26
financialounge -  Credit Suisse High Yield investment grade mercati obbligazionari settore finanziario Sylvie Golay Markovich tassi di interesse titoli di stato

Dopo un periodo di rialzi dei rendimenti, il mercato obbligazionario ha invertito la rotta. Ma, secondo gli addetti ai lavori, si tratta di una pausa di riflessione in un percorso al rialzo ormai delineato. Certo, è molto probabile che si tratti di un processo lento e graduale (con le banche centrali attente a non far deragliare la ripresa con tassi alzati troppo e troppo presto) ma resta il fatto che le implicazioni per i portafogli obbligazionari classici (prevalentemente investiti in titoli di stato) si faranno sentire.

“Nel segmento delle obbligazioni societarie, gli spread (gli extra rendimenti rispetto ai titoli di stato) sono stati particolarmente resilienti e sono effettivamente diminuiti sulla scia dell’aumento dei rendimenti di riferimento. Alla luce delle valutazioni elevate delle obbligazioni high-yield, non prevediamo che un ulteriore incremento venga assorbito con molta facilità e continuiamo quindi a preferire i titoli investment grade” fa sapere Sylvie Golay Markovich, Head of Fixed Income Strategy di Credit Suisse che, relativamente all’area del dollaro USD privilegia i titoli corporate a 1–3 anni, che in media offrono un rendimento superiore al 2%.

Nel segmento a più alto rendimento, Sylvie Golay Markovich opta per le azioni privilegiate visto il suo giudizio positivo sui finanziari mentre nell’area euro continua a preferire attivi che non rientrano nei programmi di acquisto della BCE.

“Privilegiamo titoli subordinati rispetto agli emittenti di minore qualità. Dopo la loro solida sovraperformance, gli spread dei finanziari offrono meno valore, anche tra i titoli subordinati. Tuttavia, ora che è diminuito il rischio eventi in Europa e che le prospettive di redditività migliorano ulteriormente visto che le banche centrali iniziano a ridurre le politiche estremamente espansive, crediamo che i finanziari offrano il miglior profilo di rischio-rendimento nell’attuale scenario di volatilità dei tassi” conclude Sylvie Golay Markovich.
Share:
Trending