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Netflix sbarca in Italia e sceglie Roma per i suoi uffici

“Città ideale per noi, ha un’anima cinematografica”. Il colosso dello streaming americano sceglie la Capitale per la sua sede italiana. Sarà pronta in dodici mesi

di Fabrizio Arnhold 24 Gennaio 2020 13:34
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Cinecittà meglio di Hollywood. Netflix sceglie Roma come sede ufficiale in Italia. Fino ad oggi il team italiano del colosso di streaming aveva come base operativa Amsterdam. L’operazione è giustificata dall’appeal cinematografico della Città Eterna. “Roma rappresenta la città ideale per il nostro ufficio”, fanno sapere da Netflix. 

UNA SCELTA CONTROCORRENTE 


La ricerca per la nuova location è ufficialmente iniziata. La nuova struttura logistica - che potrebbe essere pronta in dodici mesi - deve andare incontro alle esigenze di rappresentanza, ma deve anche essere funzionale. Una scelta controcorrente quella del colosso digitale americano, se si considera l’esodo di altri marchi della tv, come ad esempio Sky. 

LE SERIE AMBIENTATE NELLA CAPITALE


Crescono le serie made in Italy sulla piattaforma di streaming. Dopo Suburra e Baby, tra le più amate dal pubblico nostrano, per il 2020 è in lavorazione anche la serie fantasy Luna Nera, con protagoniste alcune donne accusate di stregoneria nel 17esimo secolo in Italia. Arriverà anche Curon, ambientata in provincia di Bolzano e pure Summertime, serie romantica, tratta dal libro di Federico Moccia, Tre metri sopra il cielo. 

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L’ESPANSIONE IN FRANCIA


Pochi giorni fa, Netflix ha aperto un nuovo ufficio a Parigi, nel cuore del IX arrondissment. Una testimonianza “nei confronti della comunità creativa francese”, fanno sapere dal colosso americano, che “si concretizzerà con oltre 20 produzioni made in France nel 2020”. Si tratta del quarto ufficio Netflix in Europa. 

AUMENTANO GLI ABBONATI, GIÙ LE STIME


Netflix ha chiuso il quarto trimestre con un aumento degli abbonati, che hanno superato la soglia dei 100 milioni negli States. Deludono, però, le stime per i primi tre mesi: sono previsti 7 milioni di nuovi abbonati, rispetto ai 9,6 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente. Il settore dello streaming di serie tv e film è sempre più affollato e competitivo, con l’ingresso nel mercato di Apple e Disney+.
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