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Microsoft di nuovo regina di Borsa USA dopo 15 anni

Dopo oltre 15 anni, la compagnia informatica è tornata ad essere la numero uno negli USA con 851 miliardi di dollari di capitalizzazione di Borsa davanti ad Apple, Amazon e Alphabet

3 Dicembre 2018 09:56
financialounge -  Apple azioni FAANG microsoft https://www.flickr.com/photos/jeepersmedia/15531245914/in/photostream/

È ufficiale, in base ai dati di Marketwatch, dopo oltre 15 anni e 3.796 giorni di negoziazioni Microsoft Corp. torna ad essere la società di maggior valore di Borsa degli Stati Uniti con una capitalizzazione di mercato alla chiusura delle contrattazioni di venerdì scorso pari a 851,2 miliardi di dollari: un valore che superava gli 847,4 miliardi di Apple, spodestando la compagnia della mela che da oltre due anni difendeva il primo posto assoluto.

FONDATA DA BILL GATES NEL 1975


Il titolo della compagnia informatica creata nel 1975 da Bill Gates e Paul Allen nella giornata di venerdì è salito dello 0,6% chiudendo a 110,89 dollari mentre il titolo Apple è sceso dello 0,5% per chiudere a 178,58 dollari: all'inizio della scorsa settimana Microsoft era riuscita a sottrarre brevemente la corona ad Apple nel trading intraday, ma il titolo della mela era comunque riuscito a chiudere in testa a fine giornata,

IL LUNGO REGNO DI APPLE


Apple deteneva il primato assoluto dal 1 ° agosto 2013, con l’eccezione di due giornate di Borsa (il 2 febbraio 2016 e il 12 maggio 2016), nelle quali Alphabet – Google è stata in grado di chiudere con una capitalizzazione di Borsa superiore. Sempre Apple, ha superato per la prima volta Microsoft nella graduatoria per market cap il 28 maggio 2010, quando, in base ai dati FactSet, entrambe le compagnie valevano circa 226 miliardi. Ma in quel periodo la più grande società degli Stati Uniti per capitalizzazione di mercato era Exxon Mobil Corp. Invece l'ultima volta che Microsoft vantava il titolo di compagnia statunitense con la più elevata capitalizzazione di Borsa era il 3 novembre 2003, ovvero, in base alle statistiche di Dow Jones, ben 3.796 giorni di negoziazione fa.

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259 MILIARDI IN MENO DAL 3 OTTOBRE


Apple il 3 ottobre scorso aveva fissato a 1.103 miliardi la propria capitalizzazione di mercato: da quel momento il suo valore è sceso del 23,5% (circa 259 miliardi di dollari in meno), consentendo al titolo Microsoft il sorpasso grazie al fatto che le azioni del colosso informatico hanno limitato le perdite, nello stesso periodo, al 3,7 per cento.

MICROSOFT MEGLIO DELL’S&P 500 E DEL NASDAQ


Anche da inizio anno le azioni Microsoft hanno fatto meglio di quelle della Apple: le prime registrano un rialzo del 29,6% mentre quelle della compagnia della mela non sono andate oltre un 5,5%. In confronto, l’indice Dow Jones Industrial Average mostra una crescita del 3,3%, l'indice S&P 500 un aumento del 3,2%, e il Nasdaq Composite un incremento del 6,2%.

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PREVISIONI PER I PROSSIMI 12 MESI


Fin qui quel che è accaduto nell’ultima settimana e dall’inizio dell’anno: ma quali sono le previsioni degli analisti di Borsa per i prossimi 12 mesi? In base ai dati Marketwatch di chiusura di venerdì scorso, la graduatoria dei colossi statunitensi in base alla capitalizzazione di Borsa vedeva, nell’ordine, Microsoft (851,2 miliardi), Apple (847,4 miliardi), Amazon (826,4 miliardi) e Alphabet (766,1 miliardi). Nel caso di Microsoft il prezzo obiettivo medio a 12 mesi è di 126,28 dollari, cioè il 13,9% in più rispetto alla chiusura di venerdì a 110,89 dollari. Per Apple, invece, il consenso degli esperti di settore indica un target price medio a 230,21 dollari per azione (il 28,9% in più degli attuali 178,58 dollari). Per il titolo Amazon, che venerdì ha chiuso a 1.691 dollari, il prezzo obiettivo medio a 12 mesi degli analisti è a 2.153 dollari (+27,3%) mentre per Alphabet – Google il target price si colloca a 1.356 dollari per azione, il 24% al di sopra della chiusura a 1.93,8 dollari di venerdì.
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