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Marcia indietro sul telelavoro

26 Febbraio 2013 15:00
financialounge -  occupazione settore tecnologico telecomunicazioni web
A imporlo a tutti i dipendenti, dal prossimo giugno, è stata per prima Yahoo!, la società di siti web tra i più visitati al mondo. Ma non ci sarà da meravigliarsi se presto altre aziende la seguiranno.

Insomma la marcia indietro sul telelavoro è scattata e a deciderlo è stata Marissa Mayer, ex manager di Google e ora alla guida di Yahoo!, per la quale per collaborare al meglio è necessario lavorare fianco a fianco mentre da casa il dipendente perde molto in qualità e rapidità di esecuzione: da giugno, quindi, gli attuali dipendenti di Yahoo! dovranno recarsi in ufficio tutti i giorni oppure cercarsi un’altra occupazione.

Convinzioni, quella dalla Mayer, che, tuttavia, contrastano con i più recenti studi indipendenti sul telelavoro che hanno dimostrato come i lavoratori che operano da casa evidenzino una produttività maggiore del 13%, siano più soddisfatti e meno inclini a cambiare azienda.
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