Contatti

cina

Investire ancora in Cina per il lungo termine

2 Luglio 2012 08:00
financialounge -  cina indice mercati azionari orizzonte temporale piano di accumulo del capitale Wall Street
L’indice della Borsa di Shanghai da inizio anno al metà giugno era in rialzo del 5,4%: un risultato che si confrontava con il +4,6% dell’S&P500 di Wall Street e con il -5,1% dell’Eurostoxx. Tuttavia, il suo valore è soltanto il 7,7% al di sopra del minimo toccato nel 2009 (a seguito del fallimento della banca d’affari Lehman Brothers) e, soprattutto, inferiore del 62,6% rispetto al suo massimo storico.

Questo non vuol dire, necessariamente, che le quotazioni delle imprese cinesi siano sottovalutate ma che, perlomeno, gli attuali prezzi non sono eccessivamente tirati e a rischio bolla. Insomma questo potrebbe essere un buon momento per investire nella Borsa cinese e per farlo la soluzione ottimale è quella dei fondi azionari specializzati. Anche perché, i gestori di questi fondi, hanno saputo dimostrare che nel lungo termine sono stati capaci di offrire un buon rendimento ai sottoscrittori anche in una fase dei mercati azionari, in senso globale, non delle migliori storicamente parlando.

Per esempio, negli ultimi 20 anni, per la precisione dal dicembre 1992 al maggio 2012, un investimento in fondi azionari Cina ha fruttato il 655%, ovvero 10 mila euro investiti a fine ’92 sono diventati, 20 anni dopo, 75.500 pari a una rivalutazione annua composta dell’10,64%. Ancora meglio, per certi versi, l’investimento a rate mensili: con un PAC da 200 euro al mese, versati senza soluzione di continuità da dicembre ’92 a maggio 2012, per un totale di 46.800 euro, si sarebbero accantonate un numero di quote complessive par a un controvalore di 131.700 euro.

Tramite l’investimento rateale, infatti, l’investitore avrebbe potuto partecipare, mese per mese, alla lunga fase di rialzo della Borsa cinese (durata fino all’autunno del 2007) e, successivamente, acquistare un numero maggiore di quote durante la fase di correzione dal 2007 a oggi. Una formula, quella dell’investimento in fondi azionari cinesi tramite il PAC, che permette anche in questa complessa fase dei mercati, di impostare una strategia d’investimento con buone potenzialità a medio lungo termine.
Share:
Trending