Il portale della Russia per gli investitori internazionali

Un paese che non vuole essere caratterizzato soltanto dalle ingenti risorse energetiche ma che aspira a recitare un ruolo di protagonista nello scacchiere economico internazionale. È questa la nuova ambizione della Russia, un paese che vanta 864 miliardi di dollari di interscambio commerciale, un afflusso di capitali che si posiziona ai livelli pre crisi del 2007, una crescita della ricchezza nazionale intorno al 3% negli ultimi due anni, una finanza pubblica con un debito sotto controllo e un deficit di bilancio praticamente azzerato.

Sono stati inoltre riscontrati miglioramenti nell’efficienza operativa dei tribunali, nel contrasto alla corruzione, nello snellimento delle procedure doganali (sebbene persistano ancora forti divergenze di espletamento delle pratica per le società estere residenti nel paese e quelle solo esportatrici di beni e servizi). Il tutto senza dimenticare che da settembre la borsa di Mosca è accessibile direttamente agli investitori esteri tramite Citigroup, Credit Suisse, BofA Merrill Lynch e Morgan Stanley. Ma, per quanto il quadro complessivo sia positivo, o forse proprio per questo, la Russia intende fare un vero e proprio salto di qualità.

Da gennaio, infatti, fornirà un portale progettato proprio per gli investitori internazionali all’interno del quale sarà possibile trovare in tempo reale tutte le informazioni sulle norme, gli sgravi fiscali e gli incentivi messi a disposizione per chi intenda fare affari con Mosca.

Un’autostrada informatica che dovrebbe agevolare l’accesso dall’estero a tutti coloro che sono interessati a investire nel paese o che siano attratti dai 143 milioni di potenziali consumatori russi che vantano il PIL pro capite più alto tra i Paesi BRIC.