Il Nasdaq scende per far posto ad Alibaba

Gli indici di Internet e delle aziende biotech del Nasdaq sono crollati più del 19 per cento rispetto ai massimi di quest'anno. In base alle stime di alcune società specializzate la correzione ha comportato una perdita di circa 180 miliardi di dollari di capitalizzazione di Borsa.

Tra le ragioni di questa brusca inversione di tendenza sui titoli che tanto sono piaciuti agli investitori negli ultimi anni, spiccano i dubbi circa la sostenibilità della loro crescita nei prossimi anni, i multipli di borsa molto superiori persino a quelli che furono registrati prima dello scoppio della bolla di internet del 2000, il possibile rialzo dei tassi di interesse.

Negli ultimi giorni, però, si sta facendo strada un’altra ipotesi. Per qualcuno si tratta soltanto di una coincidenza ma per altri non lo è affatto: il controvalore della correzione del settore internet del Nasdaq equivale grossomodo alla capitalizzazione stimata di un nuovo grosso calibro pronto a sbarcare sul listino tecnologico americano, e cioè Alibaba Group Holding, e di un’altra che ha appena esordito, King Digital Entertainment, il produttore del celebre gioco Candy Crush.

Quest’ultima è stata valorizzata circa 7 miliardi di dollari mentre Alibaba, la più grande società di e-commerce cinese che sta mettendo a punto la sua IPO, in base alle ultime stime degli analisti di settore potrebbe essere valorizzata dal mercato qualcosa come 168 miliardi di dollari.