Contatti

occupazione

Il lavoro che non c'era

18 Febbraio 2014 13:50
financialounge -  occupazione settore tecnologico trend
Si sa, la crisi aguzza l’ingegno e ci porta a scovare nuovi modi per arrivare a fine mese; di conseguenza anche nuovi lavori. È di questi giorni infatti l’infografica pubblicata dal quotidiano francese LeFigarò che illustra quei lavori che solamente dieci anni fa non esistevano, ma che a quanto pare oggi vanno per la maggiore.
Alcuni dei nuovi mestieri potrebbero apparire stravaganti agli occhi di noi italiani, ma riflettono trend e mode che ormai si stanno diffondendo in tutto il mondo: ne sono esempio l’istruttore di Zumba, disciplina di fitness ormai affermata anche nel nostro Paese, o il cosiddetto beachbody coach.

Se alcune professioni possono essere considerate figlie delle mode del momento, altre invece riflettono un vero e proprio cambiamento della società. Ecco allora che tra le posizioni più ricercate dalle aziende troviamo gli sviluppatori di applicazioni mobile, in particolare quelle per il sistema operativo Apple iOS: una professione che ha visto una crescita esponenziale in soli 5 anni. Che per gli sviluppatori di applicazioni per i moderni device il futuro fosse roseo era chiaro da diverso tempo. Lo dimostra il fatto che la società americana GigOm, per conto della Commissione Europea, ha previsto che il cosiddetto “Sistema APP” potrà creare oltre 3 milioni di nuovi posti di lavoro nei prossimi 4 anni. Un settore in pieno sviluppo che, sempre secondo le previsioni della società americana, potrà generare un indotto di oltre 60 miliardi di euro, grazie alla vendita di applicazioni e servizi pubblicitari collegati.

In generale è tutto il mondo legato alle nuove tecnologie a farla da padrona nella classifica delle nuove figure professionali. Diventano sempre più strategici infatti i manager dedicati alla gestione dei social media, un asset sempre più importante in un contesto che vede la predominanza del digitale anche in ambito comunicativo. Proprio grazie all’enorme mole di dati che oggi le aziende possono acquisire tramite la nuova tecnologia, la figura del “data scientist” continua ad accrescere la propria importanza strategica, grazie alla capacità di questi professionisti di gestire importanti mole di dati trasformandoli in informazioni preziose ed intelligibili dai differenti decision maker aziendali.
Big Data Architect, UI/UX Designer, Cloud Services Specialist e Digital Marketing Specialist, sono professioni che più di altre stanno riscuotendo le attenzioni delle imprese e che sono destinate ancora a crescere nel prossimo futuro.
Insomma, un mondo del lavoro che sembra aver virato anch’esso sulle competenze in ambito digitale; una vera e propria rivoluzione che vede l’Italia ancora indietro, come dimostra lo stentato affermarsi di queste professioni nel Bel Paese, ma che sarà essere oggetto di una rapida diffusione nell’immediato futuro.
Share:
Trending