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Bank of Scotland

Gioco d'azzardo, il 'salvagente' delle banche inglesi

Il blocco delle carte di HSBC e Halifax è progettato per evitare che i giocatori problematici scommettano denaro che non possono permettersi di perdere. In Italia pioniere dal 2013 è BPER Banca

di Redazione 20 Novembre 2019 19:30

Si intensifica nel Regno Unito il contrasto alla dipendenza dal gioco d’azzardo. Nella patria delle scommesse, Halifax, una divisione di Bank of Scotland, ha seguito l’iniziativa di HSBC e ha annunciato che i clienti possono ora autoescludere le proprie carte bancarie dall'uso per giocare d'azzardo: se cambiano idea non potranno ricominciare a spendere per altre 48 ore.

IMPEDIRE AI GIOCATORI DI FARSI MALE


Il blocco è progettato per impedire ai giocatori d'azzardo problematici di scommettere denaro che non possono permettersi di perdere e limitare il comportamento impulsivo. Ciò consente di impedire che le loro carte vengano utilizzate da bookmaker e siti web di giochi d'azzardo.

L’INIZIATIVA DI HSBC SI PUO’ DISATTIVARE DOPO 24 ORE


HSBC, la più grande banca europea, aveva annunciato la stessa iniziativa qualche giorno prima consentendo ai suoi 14,5 milioni di clienti del Regno Unito di autoescludersi da tutte le transazioni di gioco: il divieto può essere annullato ma soltanto dopo un periodo di sospensione di 24 ore.

BARCLAYS, LLOYDS BANK E BANK OF SCOTLAND


Secondo quanto riferito dalla stessa HSBC – sui cui centralini sono piovute oltre 12mila chiamate inerenti il gioco d'azzardo - circa mezzo milione di clienti ha effettuato scommesse ogni mese nel 2018, spendendo in media 52,50 sterline . Altri istituti di credito come Monzo, Starling, Barclays, Lloyds Bank, Bank of Scotland e MBNA consentono ai clienti di bloccare le transazioni di gioco sui loro conti bancari o carte di credito: dalla fine di ottobre oltre 15mila clienti di carte di debito e di credito hanno già aderito ai nuovi servizi di autocontrollo delle carte per gioco d’azzardo.

LA MOSSA DI PAYPAL IN GERMANIA…


Nello scorso mese di agosto era stato PayPal, il portafoglio elettronico più popolare al mondo grazie al fatto che è sufficiente una e-mail e una password per inviare e ricevere a denaro presso tutti gli operatori convenzionati, a bloccare l’accesso ai fornitori di giochi d’azzardo online, in questo caso quelli attivi in Germania.

…E L’INIZIATIVA DI BPER BANCA IN ITALIA


E in Italia? Già nel 2011 BPER Banca ha iniziato ad attivarsi coinvolgendo le filiali per individuare i singoli casi di clienti potenzialmente esposti al rischio. Poi, dall’ottobre 2013, l’istituto ha deciso di fornire un forte “segnale educativo” bloccando in modo definitivo le oltre 560.000 carte di credito del gruppo per le operazioni di pagamento in siti Internet classificati come gioco d’azzardo (‘gambling’) con la sola eccezione di quelle prepagate e le Carte Black - riservate ai clienti più facoltosi - pari al circa lo 0,1% del totale.
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