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Fondi comuni, il rally di autunno spinge la raccolta

In base ai dati Assogestioni a novembre la raccolta netta dei fondi comuni in Italia è stata positiva per 1,25 miliardi di euro trainata soprattutto da obbligazionari, bilanciati e azionari: fondi esteri in ‘attivo’ per 1,61 miliardi

di Redazione 23 Dicembre 2019 14:20

Il buon andamento dei mercati finanziari in autunno ha avuto ricadute positive anche sul fronte della raccolta dei fondi comuni. In base ai dati di Assogestioni, nel mese di novembre l’industria italiana del risparmio gestito ha raccolto complessivamente 3,65 miliardi di euro, di cui 1,25 miliardi nell’ambito dei fondi comuni aperti.

TUTTE LE CATEGORIA IN ATTIVO, TRANNE I MONETARI


A differenza dello scorso mese, però, tutte le principali categorie hanno registrato un saldo mensile positivo: dagli obbligazionari (+942 milioni) ai bilanciati (+697 milioni), dagli azionari (+643 milioni) ai flessibili (+248 milioni). Unica eccezione i fondi monetari che hanno accusato deflussi mensili per un totale di 1,12 miliardi (sebbene dimezzati rispetto ai -2,09 miliardi di ottobre).

MA DA INIZIO ANNO AZIONARI E FLESSIBILI ANCORA IN ‘ROSSO’


I risultati di novembre non sono stati sufficienti tuttavia a riportare in attivo il saldo da inizio anno per i fondi azionari (che denunciano un decifit di 3,93 miliardi tra sottoscrizioni e riscatti da gennaio) e per i flessibili (-11,29 miliardi) mentre hanno rimpinguato il ‘bottino’ dei bilanciati (+4,29 miliardi) e degli obbligazionari (+11,29 miliardi). Da segnalare invece che i monetari, nonostante il saldo negativo di novembre, mantengono un ‘attivo’ nella raccolta da inizio anno per 1,18 miliardi.

I FONDI ESTERI NON PERDONO IL LORO APPEAL


Infine, nel confronto tra fondi di diritto italiano e fondi esteri venduti in Italia, questi ultimi continuano a raccogliere adesioni: a novembre hanno contabilizzato 1,61 miliardi di raccolta netta (che sale a 11,4 miliardi da inizio anno) mentre quella dei fondi italiani è stata negativa per 360 milioni ( -10,8 miliardi da gennaio a fine novembre).
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