Focus sui titoli del Dax

Dopo aver raggiunto e superato il record storico che durava dal 2007 a quota 8.107 punti, l’indice Dax del mercato azionario tedesco sta continuando a fissare nuovi massimi storici: ieri, per esempio, ha chiuso a 8.362 punti il 9,85% in più rispetto al valore di inizio anno. La domanda degli investitori è se a questi livelli ci sia ancora valore nel listino di Francoforte.

La risposta degli analisti e dei gestori di fondi comuni azionari Germania, è la stessa che formulano da alcuni mesi: è necessaria una rigorosa selezione dei titoli da mettere in portafoglio. Stamani, per esempio, Andrew Whitney, analista di Ubs, ha confermato il giudizio buy (acquistare) sul titolo Merck Kgaa incrementando però il target price da 120 a 131 euro per azione: il 10% in più rispetto ai 118,95 euro dell'apertura odierna a Francoforte.

Il suo collega Alex Brignall, invece, ha mantenuto il giudizio buy sul titolo Tui Ag portando il prezzo obiettivo a 11,7 euro (dai 10,7 euro precedenti): il potenziale di rialzo rispetto ai 9,41 euro di apertura stamani sul listino azionario tedesco è del 24%.

David Lesne, analista Ubs specializzato sul settore automotive, ha invece confermato il giudizio Neutral su Continental sebbene abbia provveduto a incrementarne da 78 a 96 euro per azione il target price: ma il titolo stamani ha aperto a Francoforte a 99,25 euro.

Gli esperti di Morgan Stanley, invece, hanno ribadito i titoli tedeschi Rwe, Siemens e Sap nella lista europea delle migliori idee di investimento per i prossimi 6-12 mesi: in particolare, Rwe avrebbe un prezzo obiettivo di 36 euro per azione, Sap uno di 73 euro e Siemens un target price di 95 euro.