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Export Italia, accelerazione in Medio Oriente nel 2017-2018

3 Giugno 2015 10:00
financialounge -  esportazioni Made In Italy medio oriente
Cosa hanno in comune Arabia Saudita, Regno Unito e Germania? Costituiscono il podio dei mercati di sbocco per le esportazioni italiane con le maggiori opportunità. A stabilirlo è il nuovo Export Opportunity Index che da zero a 100 consente di misurare in modo immediato i mercati internazionali a più alto potenziale per il made in Italy. E l’Arabia Saudita, con 85 punti, il Regno Unito (79) e la Germania (78) sono i paesi che hanno registrato i picchi: al di sopra di quota 75 figurano anche Emirati Arabi Uniti, Belgio, Algeria e Corea del Sud.
Ma come riuscire a migliorare i flussi in uscita delle nostre merci e servizi? Secondo il Rapporto Export di Sace 2015/2018 presentato il 27 maggio scorso a Milano, occorre ottimizzare le strategie del sistema Italia per agevolare l’export e mettere a punto la promozione del settore agroalimentare anche alla luce del grosso traino di Expo 2015. Il modello econometrico che sta dietro le elaborazioni dell’Export Opportunity Index consente di individuare le aree geografiche più ricettive dei nostri manufatti e il Medio Oriente, in particolare, rappresenta la prima frontiera.
Secondo gli addetti ai lavori, l’export italiano potrebbe crescere anche di cinque punti percentuali all’anno nei prossimi due-tre anni, soprattutto se si riusciranno a superare alcuni ostacoli strutturali. Per esempio soltanto il 29% delle imprese italiane con un numero di dipendenti compresi tra 10 e 49 riesce ad esportare contro il 47% in Germania e il 48% in Spagna. Oppure, su 75 mila imprese che esportano, solo 14.500 di esse possono contare su ricavi al di fuori dell’Italia per almeno il 25% del fatturato totale.
Inoltre è indispensabile promuovere e stimolare l’export delle nostre eccellenze. Basti pensare, per esempio, che il 74% dell’export alimentare è generato da sole cinque regioni (Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Piemonte, Campania) nonostante le tante specializzazioni regionali e la miriade di prodotti DOC e DOP di riconosciuta e apprezzata qualità in tutto il mondo.
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