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Borsa Italiana domani non chiude, l’ad Jerusalmi: “Panico ingiustificato”

Il nuovo decreto del governo per fermare il coronavirus non blocca le attività di Borsa Italiana: domani contrattazioni regolarmente aperte

di Antonio Cardarelli 8 Marzo 2020 16:35
financialounge -  Borsa Italiana coronavirus Piazza Affari raffaele jerusalmi

Piazza Affari non si ferma e domani, lunedì 9 marzo, le contrattazioni della Borsa di Milano saranno regolarmente aperte. Il nuovo decreto del governo, che prevede nuove stringenti misure per contenere la diffusione del coronavirus, non andrà a impattare l’attività della Borsa. A fare chiarezza, dopo alcuni appelli alla chiusura arrivati dal mondo politico, è stato l’amministratore delegato di Borsa Italiana Raffaele Jerusalmi.

PANICO INGIUSTIFICATO


“C’è un panico ingiustificato – ha dichiarato Jerusalmi all’agenzia Bloomberg – Borsa Italiana ha un business continuity plan che ci permette di lavorare anche in caso di attacco nucleare”. “Le misure prese dal governo italiano sono per scongiurare un sovraccarico dei nostri ospedali e un collasso del sistema sanitario. Questo è tutto”.

CONTRATTAZIONI APERTE


Secondo l’amministratore delegato di Borsa Italiana, dunque, non ci sono motivi per bloccare l’attività consueta e, ha aggiunto lo stesso Jerusalmi, il mercato italiano è già sceso in proporzione all’impatto del virus. Nella seduta di venerdì scorso il principale indice di Milano, il Ftse Mib, ha chiuso a -3,5%, portando le perdite settimanali a -5,39%.

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LOMBARDIA ZONA ROSSA


Nessuna chiusura, dunque, per Piazza Affari domani. Le contrattazioni saranno regolarmente aperte nonostante le nuove direttive del governo che, di fatto, inseriscono l’intera regione Lombardia nella cosiddetta “zona rossa”. Ma come altre attività lavorative, anche quella della Borsa sarà permessa, a patto ovviamente di rispettare le regole contenute nel decreto, come per esempio la raccomandazione di rimanere a un metro di distanza. Problema facilmente superabile, nel caso della Borsa, dall’utilizzo delle contrattazioni telematiche.
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