Bond e valute di tutto il mondo

Garantiscono un’ampia diversificazione nei titoli di stato di tutti i paesi del mondo. Con una differenziazione valutaria extra euro che rappresenta più di una polizza contro il rischio di un crac della moneta unica europea.

Loro sono i fondi obbligazionari governativi internazionali, i prodotti del risparmio gestito che investono prevalentemente in titoli emessi direttamente da stati esteri o da enti stranieri parastatali su cui esistono garanzie del paese di riferimento. Un investimento, quello nei fondi obbligazionari governativi internazionali, che ha dato ottimi soddisfazioni ai risparmiatori italiani che li hanno sottoscritti.

Negli ultimi 5 anni, dal 4 aprile 2008 al 4 aprile scorso, il loro rendimento medio si è attestato al 26,72% (pari al +4,85% annuo composto), contro il 21,63% (+4,01% medio annuo) degli obbligazionari governativi area euro a medio lungo termine e il 17,17% (+3,22%) del’indice generale dei fondi obbligazionari. Negli ultimi tre anni, invece, la loro performance media è stata del 12,62% (+4,03% su base annua), rispetto al 9,33% (+3,10% medio annuo) degli obbligazionari governativi euro m/l termine e l’8,69% (+2,81%) dell’indice generale dei fondi obbligazionari.

Tra il 4 aprile 2011 e il 4 aprile 2013, negli ultimi due anni, gli obbligazionari governativi internazionali hanno guadagnato in media il 12,40% (+6,01% annuo composto), più del 10,55% (+5,13% su base annua) dei governativi euro m/l termine e l’8,64% (+4,22% medio annuo) dell’indice generale dei fondi obbligazionari. Da inizio anno, invece, le performance sono praticamente identiche e si attestano per tutte e tre le categorie di fondi intorno al +0,25% / +0,30%.

Performance che suggriscono, al risparmiatore che fosse del tutto sprovvisto di una componente obbligazionaria in valuta estera in portafoglio, di valutare attentamente l’opportunità di inserire una quota di questi fondi nel proprio giardinetto a reddito fisso.